Il botta e risposta non si placa. E così, dopo poche ore dall’intervento dell’assessore regionale Alessandro Fermi nello scontro tra il ministro Salvini e il presidente del Gruppo PD alla Camera Chiara Braga, ecco la controreplica di quest’ultima.
Tutto è cominciato con questa dichiarazione dell’onorevole Braga comasca e capogruppo dem alla Camera: “Perché il ministro Salvini, invece di “dedicare tutto il suo tempo a un progetto insostenibile e pieno di criticità (il Ponte sullo Stretto di Messina), capace solo di drenare miliardi di risorse pubbliche dei cittadini anche lombardi, non impegna un decimo di quel tempo e di quelle energie per garantire la piena ripresa dei lavori nei cantieri della variante della Tremezzina, un’opera strategica per la viabilità del lago di Como, la cui realizzazione è ampiamente in ritardo?”. Poi la replica di Fermi: “Non ricordo di aver mai visto l’onorevole Braga agli incontri sulla variante del Lago di Como. Falsa polemica contro il ministro””
E adesso ecco la controreplica. “Evidentemente Fermi si ricorda male: alle riunioni che contano ci sono sempre stata. Ho sempre partecipato a tutti gli incontri istituzionali a cui sono stata invitata, anche da remoto quando è stato necessario. È vero invece che non ho preso parte alle passerelle, perché non ho mai condiviso l’impostazione propagandistica che Salvini e la Lega hanno dato a certi momenti pubblici, soprattutto considerando i mesi di ritardo accumulati nei lavori e i continui sforzi fatti dal territorio unito per cercare di sbloccare i cantieri. Le passerelle le lascio volentieri agli altri”. Lo fa sapere in una nota la capogruppo del Pd Chiara Braga dopo la nota polemica dell’assessore regionale Alessandro Fermi.