C’è una sola offerta per il teleriscaldamento di Como, concessione pubblica del valore di 20,5 milioni di euro al netto dell’Iva.
A proporsi a Palazzo Cernezzi, dopo l’uscita di scena – non senza strascichi anche pesanti – di ComoCalor è stata società Acinque Tecnologie Spa, del Gruppo Acinque, che già gestisce identici servizi in diverse città lombarde.
L’offerta è stata giudicata valida dalla commissione che l’ha vagliata e dunque è stata ammessa.
Attualmente la rete di teleriscaldamento si sviluppa nella zona sud di Como nei quartieri di Camerlata, Muggiò, Rebbio, Breccia e Albate per una lunghezza totale di 18 chilometri, il calore è fornito a 140 condomini oltre al Poliambulatorio S. Anna di Via Napoleona, la piscina comunale di Muggiò, diverse scuole e impianti sportivi.