Continua il ridimensionamento dello storico stabile Migros situato in via Pretorio, nel cuore pulsante di Lugano. Dopo la chiusura del terzo piano, annunciata la scorsa primavera, l’azienda ha confermato la riduzione di ulteriori due livelli, una mossa che rientra nella nuova strategia del gruppo di concentrarsi sul core business dei supermercati.
La notizia, confermata da Luca Corti, portavoce di Migros Ticino, segna un’ulteriore svolta per il punto vendita di Via Pretorio 15. La decisione, che non prevede licenziamenti (i dipendenti verranno riassorbiti in altri settori), mira a ottimizzare gli spazi e a rafforzare l’offerta principale dell’insegna.
Quali reparti verranno chiusi?
Gli spazi che si libereranno nei primi mesi del 2026 includono il primo e il secondo piano. Questo significa che i luganesi dovranno dire addio ai reparti di cosmetica (al primo piano) e a quelli dedicati a articoli per la casa, bricolage, cartoleria, giocattoli, libri ed elettrodomestici (al secondo). L’obiettivo di Migros è affittare questi spazi a terzi, portando nuove attività all’interno dell’edificio.
Focus sul supermercato e l’offerta integrata
Nonostante i tagli ai piani superiori, il supermercato Migros al piano -1 resta regolarmente aperto e, anzi, si prepara a una trasformazione. Attualmente in fase di rifacimento, entro la fine di novembre offrirà un assortimento completo che includerà anche i prodotti (sia alimentari che non) precedentemente disponibili nei piani superiori.
Il portavoce Migros ha sottolineato l’importanza di convogliare l’affluenza verso le attività principali e strategiche. «Uno degli obiettivi principali è garantire un’adeguata affluenza al nostro supermercato Migros, al take away, alla Scuola Club e al centro Activ Fitness, tutti situati all’interno del centro commerciale di via Pretorio 15», ha dichiarato Corti. L’azienda si impegnerà per offrire una proposta commerciale «interessante, variegata e completa, in linea con le aspettative della clientela».
Con questa riorganizzazione, Migros mira a creare un polo commerciale più coeso e focalizzato, mantenendo la sua presenza nel centro di Lugano ma con una strategia più snella e orientata al futuro. La riduzione degli spazi non è una fine, ma un passo verso un nuovo modello di business che valorizza il supermercato come punto focale dell’intera offerta.