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Tra l’Abbondino e il maxi progetto per via Longoni, il Rugby Como inizia a saldare gli anni di bollette non pagate

Dopo aver ricevuto l’Abbondino d’Oro (annunciato nel novembre 2023 e consegnato il 27 aprile successivo) e mentre svolge il ruolo essenziale di tramite con il sindaco Alessandro Rapinese per la maxi proposta privata per rifare totalmente l’area sportiva di via Longoni (qui il progetto e i costi nel dettagli di un’iniziativa che risolverebbe molti problemi sull’area al Comune), il Rugby Como salda anche i debiti per gli anni di bollette non pagate. O almeno inizia a farlo con sostanziosi versamenti nelle casse di Palazzo Cernezzi.

Tutto nasce dalla richiesta dell’amministrazione comunale inviata nell’ottobre del 2023 alla società sportiva – che per l’appunto gestisce il centro sportivo Belvedere – di saldare i costi di luce, acqua e riscaldamento mai pagati nel periodo tra il 2018 e il 2021. Un somma non indifferente: oltre 72mila euro. Il Rugby Como dunque ha risposto e pagato, dopo un ulteriore sollecito del febbraio scorso: dapprima trasmettendo l’elenco dei pagamenti effettuati dalla società a titolo di acconto negli anni 2017-2021, per circa 38.500 che risultano già regolarizzati; poi con un proprio versamento di 33.000 euro versati il 29 aprile successivo (due giorni dopo la cerimonia dell’Abbondino al Teatro Sociale) relativamente alle pendenze 2018-2021 “in attesa di assolvere in toto alle pendenze residue non appena verrà trasmesso loro quanto dovuto per le annate 2022-2023”. La situazione debitoria dunque non è ancora cancellata: il Comune dovrà ancora quantificare con esattezza il dovuto per le annate 2022-2023, poi con quel versamento si chiuderà la lunga parentesi e anche l’iter per il maxi complesso sportivo di via Longoni potrà proceder sgombro da nubi.

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2 Commenti

  1. Ora, va bene tutto, va bene che la società rugbistica può avere incontrato difficoltà ed è giusto andare loro incontro per il pagamento dei debiti, ma assegnare la massima onorificenza cittadina a un soggetto moroso con il Comune a me pare francamente fuori luogo.

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