Dopo la protesta della Cgil in merito alla decisione della cooperativa Delfinia di delocalizzare il comparto confezionamento e magazzino a Vignate (circa 55 km da dove si trova attualmente), Bolton Food risponde evidenziando l’importante investimento occupazionale che l’operazione comporterebbe.
“In merito alle notizie degli ultimi giorni relative al trasferimento del personale di un suo Fornitore a Vignate, Bolton Food è dispiaciuta per i toni esclusivamente negativi in relazione all’investimento per il potenziamento della capacità produttiva nello stabilimento di Cermenate (CO) – così l’azienda in una nota – Si tratta infatti di un importante investimento, in un momento non facile per l’economia, che ha già portato a fine 2020 all’assunzione di oltre 70 risorse tra operai e impiegati e che nel prossimo futuro vedrà un ulteriore incremento occupazionale legato all’aumento della produzione nello stabilimento”.
E, in merito alla localizzazione della nuova sede di Delfinia, aggiunge: “Bolton Food, nell’ottica della responsabilità con cui da sempre opera, ha accolto la decisione del Fornitore di localizzare alla minor distanza possibile la nuova sede delle sue attività, per permettere la salvaguardia dei posti di lavoro dei dipendenti del Fornitore, che sarebbero stati messi a rischio in caso di un trasferimento più lontano. Bolton Food sta seguendo con attenzione l’evolversi della situazione ed il tavolo di confronto tra il Fornitore e le rappresentanze sindacali, e confida che si trovi presto un punto di incontro che soddisfi le rispettive esigenze”.