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Un borgo magico nel verde incantevole tra Svizzera e Lago di Como: osteria nella vecchia scuola, 7 abitanti e 52 edifici

Erbonne, un piccolo borgo incastonato tra le maestose vette del Monte Generoso e la pittoresca Valle Intelvi, è un vero e proprio gioiello nascosto. Con soli sette abitanti, cinquantadue edifici, un’osteria e persino un museo, questo scrigno di pace e natura rappresenta un’oasi lontana dalla frenesia della vita moderna. La sua posizione al confine tra Italia e Svizzera, raggiungibile solo attraverso una strada tortuosa, aggiunge un tocco di avventura al viaggio verso questo incantevole luogo.

Un viaggio nella storia: dal Neolitico al contrabbando

Il borgo vanta una storia millenaria. Scavi archeologici hanno rivelato reperti, come strumenti in selce e ceramiche, che attestano la presenza umana fin da tempi antichissimi. Passeggiare per i vicoli ciottolati è come fare un salto nel passato, ammirando le case in pietra con tetti in ardesia che sembrano raccontare storie di vite semplici e operose.

Erbonne è stato anche un centro cruciale per il contrabbando a metà del secolo scorso. La sua posizione strategica al confine svizzero lo rendeva un punto nevralgico per i “sfrusaduur,” come venivano chiamati i contrabbandieri in dialetto. Per contrastare questa attività, fu costruita una caserma della Guardia di Finanza, oggi trasformata in un interessante museo che documenta la storia di questo periodo turbolento.

Sigarette da contrabbando conservate presso Piccolo Museo della Guardia di Finanza di Erbonne
Grembiule usato dai contrabbandiere per nascondere la merce, conservato presso il Piccolo Museo della Guardia di Finanza di Erbonne

Un presente di pace e semplicità

Oggi, Erbonne è un luogo di profonda tranquillità, dove gli abitanti mantengono vivo un forte senso di comunità. L’antica scuola del borgo è stata trasformata in una accogliente osteria, il luogo perfetto per gustare piatti tipici locali e ascoltare le storie degli anziani. Qui, il ritmo della vita è scandito unicamente dal canto degli uccelli e dal fruscio del vento tra gli alberi.

Un futuro da proteggere: turismo sostenibile e nuove opportunità

Nonostante il suo fascino, Erbonne affronta le sfide dello spopolamento. Tuttavia, grazie all’impegno di residenti e all’interesse crescente dei turisti, si stanno cercando soluzioni innovative per salvaguardare questo patrimonio. L’attenzione verso un turismo lento e sostenibile può offrire un futuro a questo luogo magico, permettendo a più persone di vivere un’esperienza indimenticabile, un vero e proprio viaggio nel tempo.

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