Altro che fuga di cervelli. Due delle più profonde vocazioni comasche – turismo e impresa – si fondono in un solo nome: Matteo Frigerio.
Il superdirigente lariano è appena stato nominato Country Manager per l’Italia di AirBnB. Incarico che sarà, formalmente, operativo dal primo aprile. Notizia con un peso specifico enorme se si considera che l’azienda ha appena dichiarato di voler decuplicare, a livello globale, le proprie dimensioni entro dieci anni: arrivando a un miliardo di ospiti.
Frigerio, 38 anni – figlio di Alberto, ex assessore provinciale di Villa Saporiti – ha un curriculum che brilla di luce propria: ha ricoperto per un decennio incarichi internazionali per Yahoo, PayPal e Ralph Lauren.
Entrato in AirBnB nel 2015 come Consulente Legale per l’Italia, oggi si occuperà di collaborazioni con istituzioni e partner economici, di fatto sarà il responsabile dello sviluppo strategico per il BelPaese.
“Sono convinto – ha detto Frigerio – che si possa fare innovazione anche in Italia e per questo ho deciso di abbracciare la sfida di Airbnb. Credo che sia la realtà ideale per applicare la tecnologia ad un settore cruciale per l’economia italiana come quello del turismo. I pagamenti elettronici oggi sono comuni ma ricordo bene quanto sia stato difficile oltrepassare la fase dell’utilizzo di nicchia. Airbnb oggi è in grado di diffondere la cultura digitale nel mondo del turismo e di democratizzarlo, liberando il potenziale delle nostre tradizioni locali e rimettendo al centro la community che rappresenta il nostro principale asset”
AirBnB, è noto, è una community che mette in relazione proprietari di case e camere con viaggiatori. Il social declinato al turismo.