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Una filotto atteso da 73 anni, ecco le pagelle del super Como a Lecce: per la prima volta c’è un 9

Il Como, dopo 73 anni, è tornato a vincere tre partite in fila in Serie A. A griffare questo super traguardo sono stati Diao e Goldaniga che, con i loro gol, hanno steso il Lecce.

Ecco le belle pagelle dei calciatori biancoblu:

  • Butez 7: compie interventi importanti su Tete Morente e N’Dri e riesce a tenere la porta inviolata per la seconda gara consecutiva. Ogni gara che passa assume sempre più sicurezza.
  • Vojvoda 6: è meno esuberante rispetto alle ultime uscite, ma nel complesso fa il suo. Spinge poco e si occupa principalmente della fase difensiva dove riesce a contenere gli spunti di Tete Morente prima e di Banda poi.
  • Kempf 6.5: si conferma sul livello della partita contro il Torino. Annulla Krstovic che non riesce a metterlo in difficoltà e non abbassa mai il livello dell’attenzione.
  • Goldaniga 7.5: oltre a difendere in maniera impeccabile si trasforma anche in bomber inatteso. Trova la gioia in Serie A dopo oltre cinque anni e chiude di fatto la partita.
  • Alex Valle 5.5: è uno dei pochi che non fa bene. Risulta un po’ impreciso e commette qualche sbavatura di troppo. Un suo brutto fallo, inoltre, gli costa l’infortunio e l’uscita dal campo.
  • Da Cunha 7: è il vero padrone della zona centrale del campo. Avvia l’azione del vantaggio dei suoi e pennella sulla testa di Goldaniga una palla da spingere solo in porta. Giocatore totale.
  • Perrone 6: è sempre preciso in fase di costruzione, ma pecca in quella di interdizione. Finisce per commettere qualche errore di troppo che gli costa anche un cartellino giallo.
  • Ikonè 6.5: è molto vivace e dai suoi piedi nascono diverse buone opportunità per i suoi. Si affida molto al suo uno contro uno e mette in seria difficoltà Gallo che non lo ferma quasi mai.
  • Nico Paz 7: da una sua giocatona nasce il vantaggio del Como: dribbling elegantissimo in mezzo al campo e palla visionaria per mandare Diao in porta. Con il pallone tra i piedi fa quello che vuole.
  • Diao 9: cosa dire, fenomeno. Ogni palla che tocca la trasforma in oro. Segna prima di sinistro a tu per tu con Falcone e poi cala il tris con un destro chirurgico all’angolino. Sono 8 gol da quando è arrivato in Italia. Gemma.
  • Douvikas 5.5: più in ombra rispetto al solito. Cestina con il destro la palla per fare 0-1 e in generale non riesce a sfondare contro la coppia formata da Gaspar e Baschirotto.
  • Alberto Moreno 6: rispetto ad Alex Valle gioca meglio. E’ più attento e puntuale in fase difensiva e non lascia mai varchi nella sua zona di competenza.
  • Strefezza 6.5: gli bastano 20 minuti per fare male alla sua ex squadra. Appoggia a Diao la palla con cui il senegalese sigla la sua doppietta personale. Convincente.
  • Caqueret S.V.
  • Gabrielloni S.V.
  • Engelhardt S.V.
  • Fabregas 7.5: se il Como riscrive la sua storia è anche merito suo. Ormai ha trovato la quadra e i suoi uomini girano a meraviglia con meccanismi che conoscono a memoria. Le critiche sul suo operato sono volate via.
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