Con la consegna delle nuove dosi di vaccino ‘Jynneos’ a Regione Lombardia, 60 fiale sono state destinate ad Asst Lariana. Dal 1 settembre, quando riprenderanno le prenotazioni per la vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie (prenotazioni da effettuare a questo link inserendo i dati del codice fiscale e della tessera sanitaria), per la provincia di Como saranno a disposizione appuntamenti all’ambulatorio di Malattie Infettive all’ospedale Sant’Anna a San Fermo della Battaglia e al Centro Infezioni Sessualmente Trasmissibili alla Casa di Comunità Napoleona in via Napoleona a Como.
Posto che da ogni fiala si possono estrarre sicuramente 4 dosi, Asst Lariana avrà a disposizione 240 vaccinazioni; la vaccinazione prevede due dosi, pertanto le 240 vaccinazioni corrispondono a 120 persone; poi potrà essere che alcune delle persone che si prenoteranno avranno bisogno di una sola dose ma lo si saprà solo a fine campagna
Come comunicato da Regione Lombardia nei giorni scorsi l’offerta è indirizzata “a uomini e persone transgender, residenti o domiciliati in Lombardia, che hanno rapporti sessuali con uomini (MSM) e che hanno avuto comportamenti sessuali a rischio: storia recente con più partner sessuali, partecipazione a eventi di sesso di gruppo, partecipazione a incontri sessuali in locali/club/cruising/saune, recente infezione sessualmente trasmessa (almeno un episodio nell’ultimo anno), abitudine alla pratica di associare gli atti sessuali al consumo di droghe chimiche (Chemsex)”.
Prima della vaccinazione, un medico effettuerà l’anamnesi per verificare la presenza di controindicazioni e la rispondenza a requisiti definiti dal Ministero della Salute, in base alle dichiarazioni del soggetto. Le persone con vaccinazione per vaiolo eseguita in infanzia potranno prenotarsi (verrà eseguita una sola dose come da indicazioni nazionali; per gli altri soggetti è prevista invece una seconda dose a distanza di almeno 28 giorni) e analogamente potranno prenotarsi per il completamento del ciclo anche le persone che hanno ricevuto una prima dose all’estero.
A seguito dell’indicazione del Ministero della Salute sulla possibilità di somministrare il vaccino anche per via intradermica (ID) sulla superficie interna dell’avambraccio al dosaggio di 0,1 mL, da una singola fiala si possono ricavare fino a 5 somministrazioni. La Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia ha stimato in via prudenziale, vista la particolare esperienza richiesta per questo tipo di dosaggio, che operativamente verranno estratte da ogni fiala una media di almeno 4 dosi.
Eventuali ulteriori posti che potrebbero risultare disponibili, ove il centro vaccinale riesca a estrarre con precisione 5 dosi da ogni fiala oppure in relazione alla vaccinazione di persone che necessitano di una sola dose, verranno messi a disposizione successivamente. All’esaurimento di tutte le dosi disponibili ARIA attiverà un sistema di preadesione alla vaccinazione in previsione dell’arrivo di ulteriori fiale.