“Sulla prossima realizzazione della Variante Tremezzina e sulla temporanea chiusura al traffico di un tratto della SS 340 “Regina” in territorio di Colonno (CO), lavori appaltatati recentemente dall’ Anas e di prossima cantierizzazione, si è svolta stamane in Prefettura di Como una riunione con la partecipazione del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili”.
Così fanno sapere dal Palazzo del Governo di via Volta nei giorni in cui il dibattito è accesissimo sul fronte del cantiere in arrivo per la realizzazione della variante. Cantiere che prevede la chiusura della viabilità per quattro mesi.
Ecco quanto spiegano dalla Prefettura:
Al tavolo, presieduto dal Prefetto Andrea Polichetti, sono intervenuti altresì, oltre ai dirigenti dell’Anas, il Presidente della Provincia, l’Assessore alle Infrastrutture della Regione Lombardia, il Presidente della Camera di commercio, il Responsabile regionale dell’ANCI e i Sindaci di Argegno, Colonno, Griante, Menaggio e Sala Comacina, i vertici della Gestione Governativa Navigazione Laghi, il Presidente dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale e l’Amministratore delegato di ASF Autolinee.
Secondo la valutazione dell’ANAS, per consentire l’avvio del cantiere per la realizzazione dell’importantissima nuova galleria (Variante Tremezzina), previsto in autunno, dovrà essere interdetto al transito un tratto di strada (circa 400 metri) della SS 340 Regina, per una durata di quattro mesi.
Il percorso per la individuazione di mobilità alternativa (percorsi stradali alternativi e implementazione di diversi servizi di trasporto pubblico), da rendere disponibile ai cittadini dimoranti nei Comuni interessati all’interdizione, ai i turisti e a soggetti imprenditoriali, è stato avviato dai Comuni e dai gestori di servizi pubblici già da tempo.
Il confronto è stato finalizzato a definire proposte in grado, in breve tempo, di contenere i disagi che inevitabilmente si rifletteranno su quanti abitualmente hanno necessità di transitare su quel luogo per raggiungere località di destinazione anche distanti dalla tratta stradale interessata.
Per la stessa esigenza, si stanno valutando integrazioni operative per il prosieguo della funzionalità dei presidi territoriali di emergenza (per esempio di soccorso sanitario) nella medesima area territoriale.
Si è pertanto convenuto sulla opportunità della costituzione di una Cabina di coordinamento, condotta dalla Prefettura e dalla Provincia, in stretta coordinazione con la Regione Lombardia e con i Sindaci territoriali, tramite la quale si procederà a una verifica congiunta delle diverse iniziative tecniche già prospettate – ad iniziare dai servizi aggiuntivi di navigazione via lago – e di eventuali ulteriori proposte che perverranno, in particolare, da parte dalle istituzioni territoriali.
Il Ministero, nel condividere l’elevata importanza dell’opera da cantierare e delle complessità conseguenti alla sospensione del transito sulla SS 340 Regina, ha assicurato la massima e qualificata partecipazione nella gestione delle articolate attività per la realizzazione della galleria. Infine, il Ministero e la Regione, hanno rappresentato che potrà essere valutata la partecipazione ad interventi finanziari compensativi da rapportare, nell’eventualità, alla quantificazione specifica dei maggiori servizi di trasporto, e dei conseguenti oneri aggiuntivi sostenuti, attivati per fronteggiare i disagi temporanei relativi alla mobilità dei cittadini del territorio interessato.
Un commento
E pensare che essendo pieni di cantieri nautici nella nostra zona, senza disagi la costruzione di chiatte solo per i mezzi pesanti avrebbe comportato una soluzione senza costi, magari con partenza a Tavernola, tipo stretto di Messina, lasciando inalterato l’ambiente con soluzione in pochi mesi e creando lavoro, mah…..