Al netto della riuscita o meno della campagna promozionale del Ministero del Turismo assieme a Enit – quella incentrata sulla Venere di Botticelli trasformata in influencer, che a Bellagio mangia la pizza, per capirci – non si può dire che l’idea non abbia attecchito.
E infatti anche un locale notissimo di Como – o per meglio dire il gruppo di cui fa parte cioè il Gruppo Ethos – ha preso spunto per lanciare sui social la propria ricerca di personale. Con tanto di scritte – vagamente beffarde rispetto agli slogan ministeriali – “very close to Lake Como” e soprattutto “Birrificio open to you”, chiara parodia di “Open to meraviglia”.
E così, ecco che il Birrificio di Como diventa lo sfondo per un’altra versione (ovviamente non ministeriale) della Venere, o almeno di una figura femminile che le somiglia moltissimo. In questo caso, in perfetta divisa nera e capelli rossi al vento, per richiamare l’attenzione sulle numerose posizione aperte nei locali del gruppo, di cui il locale comasco fa parte. Qui, per chi fosse interessato, la ricerca dettagliata e la possibilità di inviare il curriculum.
3 Commenti
Terrificante!
Mi spiace, ma quello che scrive non è proprio corretto. Tutta la campagna pubblicitaria primavera/estate e autunno/inverno è di 9 milioni di euro per tutti i mercati internazionali principali. In particolare, Europa, Paesi del Golfo, USA, Centro e Sud America, Cina, India, Sud Est Asiatico e Australia e la metà sarà per i principali hub aereoportuali … tenga presente che 9 milioni sono briciole nel campo della promozione.
L’aspetto più curioso della Venere del Botticelli, della pizza e del Lago di Como associati per promuovere il turismo – bellezze artistiche, bellezze naturali e cucina italiana – è quanto il Ministero del turismo ha speso: 9 milioni di euro. Una cifra non indifferente per una campagna pubblicitaria a dire il vero alquanto banale e sicuramente meno incisiva delle promozioni fatte dalle diverse Regioni. Ci sta. Quando si va al Governo si spende per ringraziare chi si è speso per pubblicizzarti. Bisogna riconoscere agli amici del birrificio che hanno aggiunto una quarta bellezza: l’ironia! 😊