Via Anzani rischia di diventare una polveriera sociale.
La sempre più difficile convivenza tra i residenti e i gruppi di persone che stazionano fuori dalla sala scommesse esistente e nei pressi del piccolo market orientale che vende alcolici, potrebbe trasformarsi in un problema ancora più grande. E già nell’immediato futuro la situazione potrebbe complicarsi. Dopo l’ennesimo episodio di violenza di venerdì scorso – qui il resoconto e i video – chi vive in questa zona ormai non riesce più a resistere.
E in tanti hanno deciso di organizzare – se le loro richieste non dovessero essere ascoltate a breve – una fiaccolata per attraversare, nelle ore serali, le vie dove la convivenza è da anni diventata ingestibile. “Chiediamo da tempo interventi radicali al Comune e alle forze dell’ordine – spiegano i residenti, ormai oltre il limite della sopportazione – purtroppo per noi è ormai impossibile vivere serenamente. E non si tratta di sporadici episodi ma è la quotidianità che ormai è diventata ingestibile”.
Sempre ieri l’assessore alla Sicurezza del Comune di Como, Elena Negretti, è intervenuta su queste pagine – qui le sue parole – per commentare quanto accaduto sottolineando come la zona sia già presidiata, escludendo un nuovo provvedimento drastico come il coprifuoco del 2018 e dando ampie garanzie: “Sono in contatto coi residenti”.
Ma adesso i cittadini chiedono uno scatto in avanti deciso. “I controlli spot non bastano, dobbiamo avere la sicurezza di poter rientrare a casa la sera senza rischiare o di non doverci trovare a camminare in strada perché il marciapiede sotto casa è invaso da persone, spesso ubriache”.
Da qui l’idea della fiaccolata. “Non vogliamo in alcun modo porre degli ultimatum, non è nostra abitudine e vogliamo in tutti i modi lavorare insieme a chi è preposto alla gestione della situazione – concludono i residenti, che per ovvie ragioni chiedono l’anonimato – ma per farci vedere abbiamo deciso di organizzare, se non dovessero arrivare delle rassicurazioni, questa fiaccolata. La gente è ormai esasperata e siamo sicuri che in pochi giorni saremmo in grado di portare in strada, in mezzo a questo degrado e sfacelo, centinaia di persone”. Una situazione sicuramente d’impatto ma altrettanto sicuramente di potenziale rischio.
Qui i video della notte folle:
2 Commenti
Zona caserme è anche peggio…da anni terra di nessuno..soprattutto scalinata in via De Cristoforis
Cercherò di partecipare. Basta soluzioni inutili