Scoppia la polemica dei commercianti di via Milano a Como per l’improvvisa chiusura della stessa strada – all’altezza dello sbocco di via Napoleona – per troppo traffico. O almeno questa è la motivazione fornita dalla Polizia locale di Como quando, attorno alle 17, è scattata la deviazione del traffico in ingresso sull’asse via Grandi-viale Roosevelt, azione prevista nei giorni festivi e prefestivi del periodo natalizio.

Furioso, in particolare, colui che da anni è la voce dei commercianti della zona, Stefano Vicari.

“All’improvviso, via Milano è piombata nel silenzio, totalmente isolata come fosse accaduto un incidente. Uno scenario surreale, proprio nei giorni dello shopping natalizio – sbotta Vicari – Una situazione di cui non soltanto io non mi capacito: ho ricevuto molte telefonate dello stesso tenore da molti colleghi che in pieno pomeriggio si sono visti la via svuotata”.

“Ma io mi domando – prosegue come un fiume in piena Vicari, che ha il negozio nella parte alta della via – c’era davvero questo gran traffico da giustificare la chiusura totale di via Milano? A me e a molti altri non sembrava proprio. E soprattutto, in tantissimi, me compreso, hanno la sensazione che la chiusura, al posto di favorire la circolazione, vada a creare il caos su via Grandi e viale Roosevelt. Insomma, senza risolvere un problema se ne creano altri”.

L’obiezione classica a posizioni come quella espressa da Vicari è che in via Milano, comunque, non vi sono praticamente parcheggi utili allo sosta per gli acquisiti.

“Ma è una strada di grande passaggio – replica secco il commerciante – e se la gente non si ferma sul momento, può comunque vedere le vetrine, conoscere la zona e poi tornare l’indomani nei negozi. Così invece siamo finiti isolati e pure al buio, visto che domani è l’Immacolata e nemmeno sono ancora state montate le luminare in via Milano”.