AGGIORNAMENTI IN FONDO ALL’ARTICOLO
Solo questa mattina, dopo la manifestazione dei senzatetto davanti al Comune, l’assessore Negretti aveva detto: “Stiamo lavorando con Caritas per tenere aperto il dormitorio di via Sirtori fino al 30 agosto”.
Qui la cronaca:
VIDEO I senzatetto davanti al Comune: “Non sappiamo dove dormire, sindaco dove sei?”. Poi arriva Negretti: “Non finirete in strada”
Nulla di fatto, la doccia gelata è arrivata a stretto giro dal direttore della Caritas di Como, Roberto Bernasconi, che gestisce il dormitorio di Via Sirtori, prossimo alla chiusura (qui).
“Non siamo più in grado di tenerlo aperto – ha detto Bernasconi – noi possiamo solo mettere a disposizione la tensostruttura. In questo momento, con tutti i problemi del territorio (causa Covid), non ce la facciamo più”.
“Poi queste persone andrebbero aiutate a rendersi autonome. Posteggiarle in un posto per il decoro della città così nessuno li vede non è un aiuto per loro ma è metterli in naftalina”.
“Se poi l’associazione Palma è disponibile a aiutare benissimo”. L’associazione Palma è proprietaria dell’immobile che ospita del Centro Pastorale Cardinal Ferrari che ospita anche il dormitorio. Secondo quanto riferito da Negretti vi sarebbero contatti in corso: “Ho parlato ieri con Angelo Palma e sto aspettando di conoscere la disponibilità di Caritas per tenere aperto il centro di via Sirtori fino a fine estate”.
“Ci siamo già impegnati a pagare le persone che hanno mantenuto aperto il dormitorio h24 – ha sottolineato il direttore – e non abbiamo altre risorse per poter arrivare a fine agosto – ha detto – mettiamo volentieri a disposizione i tendoni ma, senza il contributo di qualcuno il dormitorio lunedì mattina chiuderà. La soluzione comunque non è trovare un posto dove nascondere queste persone agli occhi della città. Vanno aiutate a farcela da sole e per farlo occorre un tavolo di lavoro e il contributo di tutti”.
EDIT: 14.15
Alle parole dell’assessore alla Sicurezza hanno poi fatto segutoto quelle di Angelo Palma, presidente della Fondazione Cardinal Ferrari:
“Ho avuto ieri una chiacchierata informale con l’assessore e, come Fondazione, siamo disponibili a mettere a disposizione il centro Cardinal Ferrari fino a fine agosto – ha detto – ma non abbiamo risorse per contribuire in nessun altro modo al mantenimento del dormitorio”.