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VIDEO Gli attivisti di Cominciamo da Como si incatenano. “La giunta apra i bagni per i senzatetto”

Gli attivisti del gruppo “Cominciamo da Como” si sono letteralmente incatenati ai bagni pubblici del sottopassaggio della zona Porta Torre-piazza Vittoria.

“I bagni pubblici sono un servizio necessario e dovuto a tutte le persone che abitano o vivono una città – spiegano dal gruppo – Como è una città turistica, e non è pensabile che non sia in grado di garantire un servizio fondamentale come quello dei servizi igienici; ma Como è anche e soprattutto città di frontiera, e che quindi volente o nolente deve affrontare il problema delle migrazioni”.

“A Como ci sono decine e decine di persone (non solo migranti, ma anche italiane) che non hanno una casa: non si può pensare di avere dei bagni pubblici aperti solamente durante i giorni di mercato e solamente in determinate, brevissime, fasce orarie – prosegue la rivendicazione del gesto – si costringono di fatto le persone senza fissa dimora ad espletare i propri bisogni in mezzo alla strada, alimentando notevolmente l’intolleranza dei cittadini comaschi nei confronti di chi è costretto, suo malgrado, ad adattarsi a precarie ed infelici condizioni di vita”.

“Non è più accettabile che Como sia governata da chi non ha il minimo rispetto per la dignità umana – cocludono – A seguito degli avvenimenti delle ultime settimane e della debole, incerta ed inefficace risposta che le istituzioni hanno dato, è in corso l’occupazione dei bagni pubblici del sottopassaggio di piazza Vittoria. I bagni pubblici devono essere aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7”.

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8 Commenti

  1. I bagni sempre aperti sono un segnale di civiltà e sono utili per tutti. Ma come sempre si arricchirà la cooperativa che li gestisce: non può gestirli direttamente il Comune?

    1. “…come sempre si arricchirà la cooperativa…” il solito commento da bar in stile Salvini, senza nulla conoscere e senza nulla approfondire.
      Certo che se il livello medio della cittadinanza fosse questo, forse davvero ci meriteremmo un sindaco e una giunta di pressapochisti come quelli attuali.

      1. Il livello medio, purtroppo, è questo.
        Altrimenti non si spiegherebbe il seguito di alcuni personaggi politici che campano, proprio, sulla sprovvedutezza (per usare un termine il meno offensivo possibile) della gente.

  2. ma il tipo che si mostra sempre nei video e foto (per interderci quello che si era sdraiato davanti l’ingresso del municipio) che non porta mai la mascherina è stato sanzionato?Comandande Ghezzo ha nome e cognome di quel soggetto, VEDIAMOCI DI DARCI DA FARE COME IL DECRETO IMPONE E RISPETTARE LA LEGGE! O LUI E’ ESENTE GRAZIE A QUALCHE CERTIFICATO?SU SU, AL LAVORO!!!!!!

  3. Condivido il fine ma anche il mezzo. Senza questa pacifica forma di dissenso, non si muoverebbe nulla, da Landriscina in giù… il bel reame dei dormienti sugli allORI.

  4. Innegabile, i bagni pubblici sono effettivamente un servizio necessario sia per turisti, sia per abitanti, sia per senzatetto.

    O davvero a qualcuno piace l’odore di urina in giro per la città?

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