Svolta Civica, la lista di opposizione in comune a Como, chiede polemicamente lumi – con un video del consigliere Luca Vozella e di Giovanni Frassi che citano anche un’espressione ‘strong’ del sindaco Alessandro Rapinese – sul cantiere alla palestra di via Giulini. “La palestra di Via Giulini è ormai chiusa da quasi due anni – recita una nota – nonostante dovesse riaprire dopo pochi mesi: “Non ci vuole tanto, sono 35mila euro per tre porte da girare: spero di riconsegnarla alla città in 4 mesi“, dichiarava Rapinese ormai nel 2022”.
“Continui annunci, a cui sono seguiti altrettanti rinvii – prosegue Svolta Civica – Come per la Piscina Sinigaglia (che dovrebbe riaprire il 15 maggio, ndr), per Muggiò e per tanti altri impianti sportivi. E, come per gli altri impianti sportivi, le società che potrebbero e dovrebbero occuparli, non sanno quando potranno contare sulla riapertura”.
Poi l’interrogativo conclusivo: “In Via Giulini, non solo non si sa se siano effettivamente finiti i lavori, ma ancora non c’è un bando per garantire l’assegnazione, e mancano meno di 4 mesi all’inizio della prossima stagione sportiva: quando verrà pubblicato? Con che tempi? Le società faranno in tempo a tornare in palestra per settembre?”. Domande che a questo punto troveranno risposte, forse, in consiglio comunale o attraverso i pochi media (due) con cui la giunta Rapinese parla.
6 Commenti
Perchè non vi fate un giro alle Micropiscine e Palestre di Via del Dos per vedere in che condizioni sono?
Lo dico per tanti amici che aspettano la riapertura!!!!
Magari se alle chiacchiere, facessero seguire i fatti, staremmo tutti moooolto meglio!!
Svolta civica : il nulla !!
Bravo fiducioso continua ad essere fiducioso e vedrai dove andrai a finire..
Sergio, praticamente, vive lì…
grazie Alfio
Meglio in ritardo, ma le cose fatte bene … compreso i bandi per le assegnazioni