Monta una polemica rovente – in particolare da parte del gruppo regionale del Movimento Cinque Stelle – sul nuovo spot commissionato da Trenord con un protagonista d’eccezione: Renato Pozzetto, che peraltro nel breve video che magnifica puntualità, pulizia, comodità dei convogli cita anche la mitologica scena del “Ragazzo di Campagna”.
https://www.youtube.com/watch?v=wKaLfOX2yDU
A scagliarsi con tanto di contro-meme (qui sotto) sul video pubbliciatario, che giunge effettivamente al termine di un inverno disastroso su moltissime linee, incluse quelle comasche, sono i pentastellati.
“L’avete visto il nuovo spot di Trenord – rilancia il consigliere regionale comasco, Raffaele Erba – Tutto meraviglioso. Un simpatico Renato Pozzetto aspetta il treno bello felice, c’è il sole, il treno arriva puntuale, è pulito, nuovo. Ma in quale film?”.
Ma è soprattutto il collega pentastellato Nicola Di Marco che affonda i colpi.
“Senza nulla togliere all’interpretazione del grandissimo ed amatissimo Renato Pozzetto, pensiamo che l’arrivo in orario del suo treno nello spot sia una presa in giro – afferma – I viaggiatori, ogni santo giorno, si trovano a giocare al lotto con i numeri sul tabellone delle partenze, attendono treni spesso in ritardo, sporchi, con bagni fuori servizio roventi o ghiacciati in base alle stagioni. Insomma tutto un altro film”.
“Magari i treni funzionassero come nello spot. Invece di chiedere scusa per quanto si sta facendo patire ai cittadini e concentrare ogni sforzo nel miglioramento del servizio si trova invece il tempo per mettere in scena uno spot video che ci mostra una situazione diversa dalla realtà – si chiude il commento del consigliere regionale Cinque Stelle – Per il M5S Lombardia le risorse devono essere usate diversamente. Proprio per questo abbiamo depositato un accesso agli atti che chiede alla Giunta di spiegarci quanto e chi ha pagato questo spot e la sua utilità”.