Ha già fatto il giro di giornali, chat e social la giga esplosione – controllata – avvenuta ieri nell’ambito del cantiere per la costruzione della Variante della Tremezzina. E’ successo intorno alle 16.15. Intervento, l’uso dell’esplosivo, necessario per rimuovere un migliaio di metri cubi di roccia in prossimità degli imbocchi della galleria.
E’ andato tutto bene. Oggi diversi residenti della zona, il comune come noto è quello di Colonno, hanno contattato la redazione. “Si dice in paese che l’esplosione abbia compromesso parte del cantiere, è vero che è rinviata l’apertura della strada programmata per il 29 marzo?” questo in sintesi (con alcune variazioni sulle voci di presunti danni) il senso del quesito posto dai lettori residenti.
La risposta è semplice: nulla di vero, solo voci incontrollate e del tutto prive di fondamento. Abbiamo contattato l’Amministrazione Provinciale che ha avviato le verifiche del caso, pur già in prima battuta escludendo ogni possibile problema, e che ha appena confermato come non vi sia stato alcun danno, come i lavori siano in pari col cronoprogramma e come, al momento, nulla indichi qualcosa di diverso dalla riapertura fissata.
Ecco il video inviato dai lettori (è circolato molte volte tra le chat dunque se qualcuno volesse rivendicarne paternità e titolarità non ha che da contattare la redazione):
3 Commenti
Ma nessuno pensa che ci lavorino degli artificieri professionisti?
Purtroppo il classico approccio ignorante: spargere voci infondate al solo scopo di scatenare il panico su presunti danni/ritardi.
Cui prodest?
Mi preoccupano molto di più i ritardi delle paratie e della Ticosa per non dire altro.