Il Comune di Como ha individuato le vie della città che saranno addobbate con le luminarie natalizie. Un investimento in proprio, quello dell’amministrazione, per una spesa che dovrebbe essere inferiore o al massimo pari a 40mila euro.
L’iniziativa dunque si può considerare un “affiancamento” a quanto legato invece alla Città dei Balocchi e la decisione di Palazzo Cernezzi di procedere in proprio nasce dalla volontà di “contribuire, attraverso la creazione di un empatico clima natalizio, a richiamare potenziali clienti delle attività commerciali di vicinato” oltre alla convinzione che “il posizionamento di dette luminarie sostiene e rafforza il rapporto sinergico tra le realtà commerciali e produttive del centro storico della città e l’Amministrazione comunale, sensibile alle problematiche del commercio locale”.
- Queste, dunque, le vie che saranno illuminate dal Comune:
- via Garibaldi;
- Via Milano (da piazza Vittoria a via Rezia)
- Via Borgovico;
- Via C. Cantù;
- Via Giovio (da Piazza Medaglie d’oro al civ. 36;
- Via V. Emanuele II da piazza Duomo al civico 93;
- Via Luini;
- Via Rusconi;
- Via Ballari;
- Via Indipendenza (da via via Diaz a via Bellini)
- Via Natta
- Via Vittani;
- Via Muralto;
- Via Cinque Giornate;
- Via Diaz (da piazza Mazzini a via Lambertenghi)
- Via A. Del Pero (da via Natta a via Rovelli);
- Via Rovelli (da via D. Del Pero a via Cesare Cantù)
- Via Carcano.
6 Commenti
E le periferie ? Serie B ?
Se vogliamo creare un clima empatico, sarebbe opportuno uscire dal classico centro (dentro le mura per intenderci), l’empatia è con i cittadini non solo con i commercianti.
Solo le vie degli amicicci praticamente ?
La presentazione sembra scritta per far piacere ai commercianti e alle loro Associazioni di categoria. Siamo passati dalla scodinzolata giocosa alla fastidiosa leccata di mani. Ci sta. Le elezioni si avvicinano e la peggior Amministrazione di sempre deve riaccreditarsi con i vecchi, e mi dicono assai delusi, amici.
I commercianti campano anche senza l’attuale Amministrazione e senza le loro Associazioni di categoria. I dirigenti delle associazioni di categoria non campano senza i commercianti ma senza l’attuale Amministrazione camperebbero lo stesso. L’attuale Amministrazione non camperebbe senza il favore dei commercianti e delle loro Associazioni di categoria: ci credo che sono passati a leccare le mani. Speriamo che perdano, altrimenti cosa gli toccherà fare alla prossima tornata?
Ennesimo regalo a Casartelli &co.
Soldi sprecati