Il Comune di Como sta verificando la disponibilità di soggetti privati proprietari, o aventi titolo, a concedere in comodato d’uso gratuito a favore del Comune locali, strutture ricettive, edifici, ville di rilevanza storica, architettonica, ambientale, artistica o di rilevante interesse turistico sul territorio comunale per l’istituzione di “Uffici separati di Stato Civile” per la celebrazione di matrimoni e la costituzione di unioni civili.
I proprietari o coloro che possono legittimamente disporre di immobili o siti sono invitati a presentare manifestazione di interesse e a proporre la propria struttura, nell’osservanza delle condizioni e dei requisiti riportati nell’avviso pubblicato all’Albo pretorio del Comune di Como.
L’istanza-manifestazione di interesse, corredata della necessaria documentazione, deve essere trasmessa al Comune entro le ore 12.00 del 5 aprile 2024 con una delle seguenti modalità:
– consegna diretta all’Ufficio protocollo del Comune di Como
– pec all’indirizzo protocollo@comune.pec.como.it
– raccomandata A/R indirizzata al Comune di Como
L’immobile concesso in uso deve soddisfare i requisiti elencati nell’avviso. La celebrazione del matrimonio o dell’unione civile potrà avvenire anche nelle pertinenze interne ed esterne dell’immobile/struttura/luogo concesso (ad esempio parchi, giardini, saloni, ecc.) purché il luogo sia precisamente individuato e delimitato in un’apposita planimetria (da allegare alla dichiarazione di manifestazione di interesse) e destinato – per il tempo necessario – esclusivamente all’attività amministrativa che sottende il rito nuziale o la costituzione dell’unione civile.
Il matrimonio deve essere celebrato in luogo aperto al pubblico, pertanto, in coincidenza con la sua celebrazione dovrà essere garantito a chiunque libero accesso all’Ufficio distaccato di Stato Civile. Le manifestazioni di interesse pervenute entro il termine indicato saranno esaminate e valutate da un’apposita Commissione.
Per ulteriori informazioni e documentazione: questo link.
Un commento
Immagino la ressa a proporsi gratuitamente per far poi guadagnare il Comune…
C’è il giardino dell’asilo nido Magnolia che dall’anno prossimo verrà chiuso…