La Polizia di Stato, questa mattina, ha notificato alla proprietà del Bar San Rocco di piazza San Rocco un provvedimento di sospensione della licenza di 7 giorni firmato dal Questore di Como Marco Calì.
Gli esperti della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza della Questura hanno posto sotto osservazione il locale evidenziando eventi significativi che hanno visto il Bar teatro di molteplici episodi di illegalità, ai quali hanno fatto seguito altrettanti interventi da parte delle Forze di Polizia. Inoltre sono state innumerevoli identificazioni di persone gravate da precedenti penali e di polizia certificate sia all’interno che all’esterno del bar. Così è stata stilata una relazione per il questore.
Dalla valutazione ne è scaturito il provvedimento dove si legge: “All’interno e nelle pertinenze del locale, continuano a verificarsi episodi lesivi dell’ordine e della sicurezza pubblica, di cui il locale pubblico in questione è causa, il cui ripetersi mina l’ordinato svolgimento del vivere sociale e della sicurezza pubblica”. Pertanto questa mattina numerosi agenti hanno raggiunto il locale, rintracciato la proprietà e notificato il provvedimento.
Nel video sotto l’intervento della polizia:
6 Commenti
3 pattuie di polizia per notificare la chiusura di 7 giorni? Manco se fossero dei delinquenti e amati fino ai denti servivano tutta questa gente.
Facile chiudere un locale,ma cosa può farci un barista per non fare entrare i delinquenti?poi minacciano spaccano il locale fanno ritorsioni al locale…le forze dell’ordine dovrebbero allontanare gli avventori molesti non chiudere un attività che porta il pane a casa!un bar non fa diventare ricchi ma ci porti oggi come oggi il pane a casa!!!io non trovo giusto questo modo di chiudere i locali mi spiace.
Si, e’ curioso(Vincenzo) che la frequentazione sia da addebitare alla proprieta’, questo almeno e’ cio’ che pare dall’ articolo, se non ci sono altre ragioni tutto ricomincera’ come prima fra sette giorni……
Chiudono il locale per qualche giorno e magicamente il problema è risolto. Non si ripresenterà più ne’ in quel posto ne’ altrove. La gente finalmente comincia a sentirsi più sicura
Ci sono cresciuta in quella zona e mi duole il cuore vedere il degrado specie del bar tabacchi dove negli anni 80 era il ritrovo anche per una partita a carte … Ai miei tempi si poteva dormire con la porta senza doversi barricare . Non la riconosco più la mia Como , non vivendo più lì vedo che non si vive più tanto tranquilli. Qualche anno ho portato mio figlio a vedere i giardini pubblici e c’è da aver paura anche di giorno . Negli anni 80 all’età di 10 anni scendevo a piedi da sola per andare ai giardini pubblici senza timore. 🥺
Siringhe a parte