E’ decisamente ampio il report diffuso dalla Polizia locale di Como, guidata dal comandante Vincenzo Aiello, sull’attività svolta nei mesi di maggio e giugno 2024. Tra incidenti, commercio, attività di polizia giudiziaria e violazioni tra le più varie trovate in fondo all’articolo le slide di sintesi offerte dal Corpo. Ma è un punto in particolare sul quale vogliamo concentrarci. Ovvero la circolazione stradale e nello specifico due voci. Le gli avvisi emessi divieto di sosta in tutta la città sono stati ben 4.796. Mentre le violazioni per accesso e transito in Ztl, vale a dire il centro storico di Como, in questo caso 4.425.

Numeri che indicano in larga parte, certo non del tutto, l’impatto del turismo sulla città. In particolare quelli relativi alle entrate abusive in Ztl, basta appostarsi anche solo una ventina di minuti in qualsiasi ora del giorno al varco di via V Giornate per contare numerose auto di targa straniera entrare in centro. Certo spessissimo è colpa del navigatore che non indica come l’area non sia valicabile se non dagli autorizzati.

Ma non meno di frequente, in particolare quando si tratta di macchinoni (che poi sostano un po’ dove pare a loro indifferenti alle multe) la volontà è molto chiara: farsi beffe delle regole, regole peraltro molto chiare.

I numeri della Locale indicano un’attività costante anche su questi fronti. Ma certo servirà una stretta decisa magari in un futuro non troppo lontano.

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