In attesa dei festeggiamenti del Capodanno, con lo spettacolo pirotecnico sul primo bacino del Lago, ecco i prossimi eventi di Como Città dei Balocchi
NATALE IN CASA GIOVIO, LA VERA STORIA DEL CAVAL DONATO
Fino al 30 dicembre
Per il secondo anno consecutivo i destrieri del Museo del Cavallo Giocattolo torneranno ad abitare le preziose stanze e i cortili del museo archeologico della città, un tempo casa della famiglia Giovio. In questa XXV edizione di Como Città dei Balocchi, i veri protagonisti saranno i cavalli giocattolo giunti nella collezione del Museo tramite donazione.
Fino al 30 dicembre – tutti i giorni: 10.30-12.30 e 15-18
Ore 15.30 visita narrata
Ore 16.00 laboratorio creativo
30 dicembre: spettacolo teatrale ore 16.45 “Caterina e il segreto del Natale”
60 + 1 – STORIE DI OGGETTI PER LA FAMIGLIA DI IERI OGGI E DOMANI
Una mostra celebra i 60 anni di Chicco
Fino al 5 gennaio – Palazzo del Broletto
Oggetti che raccontano storie. La storia di Chicco innanzitutto, ma anche le storie delle famiglie che li hanno utilizzati nelle loro case. Visita guidata alle ore 17
Fino al 5 gennaio – dal martedì alla domenica: 10.30-12.30 e 15-19
Martedì 1 gennaio: 15-19
BURATTINI IN LIBERTA’
Piazza Volta
Venerdì 28 dicembre e 3 gennaio, ore 15.00
Proprio come una volta, ancora oggi, nella straordinaria cornice di piazza Volta, si potrà assistere a buffe animazioni di strada: dietro al telo della baracca prenderanno vita burattini, pupazzi e marionette, personaggi straordinari capaci di incantare e divertire grandi e piccini. “Burattini in libertà” è un gruppo eterogeneo, formato da artisti e burattinai professionisti e persone senza dimora che partecipano alle attività del centro diurno “L’incontro” di via Giovio a Como. Il progetto, sostenuto da Fondazione Caritas Solidarietà e Servizio in collaborazione con la Rete dei servizi per la grave marginalità “Vicini di strada”, vuole dare voce attraverso il teatro – in modo particolare il Teatro di Figura e l’attività di Puppet Busking Street – a chi si trova ai margini della società, sulla strada, senza tetto, valorizzando le sue qualità artistiche ed espressive in un orizzonte di possibile reinserimento sociale, relazionale e professionale.
MAGO VALERY
Sabato 29 dicembre – ore 16.45
Museo Giovio
Natale è un mondo magico e con il mago Valery la magia raddoppia. Appuntamento da non perdere fra numeri di prestidigitazione, incredibili apparizioni, sparizioni e tante altre piccole magie. Una valigetta, una bacchetta, un cappello, un mazzo di carte…ecco il mago Valery, il re dei maghi!
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili!
NATALE ALLINCIRCO
Il Cerchio Magico di e Con Andrea Tettamanti e Veronica del Vecchio
Sabato 29 dicembre – Piazza Volta ore 15.15 e 16.15
(Ndr: Rispetto al programma iniziale sono cambiati location e orario)
Lenta come un pianeta gira la grande piazza. Proprio al centro, minuti e fragili come due figurine di porcellana stanno due strani omini e girano assieme a tutto il resto. Axvxa ed Ilkay, due strani personaggi provenienti da un misterioso luogo senza spazio né tempo ci porteranno a scoprire un po’ delle meraviglie trovate e apprese nel loro lungo vagabondare. Adulti e bambini potranno assistere a giochi di acrobatica, equilibrio e coraggio.
NATALE IN DIVISA CON I CARABINIERI
Domenica 30 dicembre – piazza Volta – Ore 14:00 – 18.00
Educare i bambini all’assunzione delle responsabilità richiede impegno e capacità di saper orientare senza essere impositivi e direttivi. Grazie all’attività di Educazione Civica proposta gratuitamente nell’ambito di Como Città dei Balocchi, i più giovani vengono educati, attraverso il gioco, al rispetto reciproco, stimolando valori importanti come l’onestà, la coscienza di sé e degli altri, la pace, l’ecologia.
MARIO RUMI E IL DONO DELL’ACQUA ALL’AFRICA
Fino al 31 gennaio
Famiglia Comasca, Via Bonanomi, 5
La Famiglia Comasca, storica associazione cittadina che da anni è impegnata nella promozione del territorio e di tutte le sue eccellenze, il 24 novembre aprirà le porte della sua sede a una mostra dedicata a Manuel Rumi. Per chi non conoscesse la sua storia, Manuel partì per un viaggio in terra africana per la traversata del deserto del Sahara. Purtroppo dal quell’avventura non torno più. I suoi genitori partirono per un lungo viaggio nel deserto alla ricerca del corpo del figlio che, abbandonato il gruppo con il quale stava viaggiando, aveva deciso di addentrarsi in solitaria nel difficile percorso attraverso l’arrida terra desertica e lo trovarono accanto ad un albero. Certi che il figlio fosse morto di sete, decisero di impegnarsi nella costruzione di pozzi d’acqua per gli abitanti di tanti villaggi africani. Da qui la costruzione di oltre 200 pozzi in circa 10 anni di attività dell’associazione creata in ricordo del figlio. La mostra sarà dedicata alla dedizione di Mario Rumi, padre di Manuel scomparso qualche anno fa, che ha voluto fortemente impegnarsi per mantenere vivo il ricordo del figlio ma anche per sottolineare l’importanza della solidarietà. L’esposizione presenterà moltissime foto scattate da Mario durante i suoi soggiorni africani, offrendo al visitatore un viaggio trasversale in quella terra, ma raccoglierà anche molti documenti come lettere e riconoscimenti raccolti in questi anni.