Restauro finito. Lo storico caramellone di Ico Parisi davanti allo stadio Sinigaglia è stato finalmente rimesso a nuovo (nel 2023 restaurato il gemello in piazza San Rocco). Assolvendo in pieno la funzione per cui è stato progettato (informare e pubblicizzare) il caramellone è stato vestito con i colori del Como 1907 e celebra cultura e sport richiamando anche il Bimillenario Pliniano e il Bicentenario Voltiano in arrivo nel 2027 (e non nel 2029 si legge. Ma la questione sembra più complicata, ne parliamo in questo articolo).
L’assessore alla Cultura del Comune di Como, Enrico Colombo ha presentato così la conclusione dei lavori: “Oggi è stato ultimato il restyling del “Caramellone” di Ico Parisi in zona stadio, operazione coordinata da Fondazione Alessandro Volta in collaborazione con Accademia di Belle Arti Aldo Galli – Gruppo IED i Musei Civici Como e Como 1907. Un elemento che unisce identità, Cultura, Sport e lancia un ponte Plinio -Volta. Grazie a Luca Levrini e a quanti hanno creduto nel recupero di questi elementi”.
16 Commenti
Mi correggo: Ico Parisi.
Trovo la scritta in dialetto di pessimo gusto (crediamo di essere una razza superiore?) e credo che non sarebbe stata apprezzata neppure da Ivo Parisi.
Metteteci le vostre foto così ridiamo.
Ahahah!
Sempre solo a criticare! Avanti Como!
Visto, non il massimo. Faceva caare anche prima, ma in modo diverso.
In quale percentuale i tre soggetti hanno contribuito al restauro?
Per quello posizionato in piazza San Rocco gli 8.000,00 euro lì ha sostenuti la Fondazione Volta con gli oleandri piantumazione che impediscono alla vista la scritta tanto voluta.
Plinio23 lungo per Volta29, corsa sulla fascia destra, Volta29 scarta Meroni24, veronica su Oriali28 e assist su Plinio23 che al volo di interno destro tira da 20 metri una sciabolata da 80 km/h.
Palo.
Alessandro Volta muore a Como il 5 marzo 1827…
Abbiamo provato a capirci qualcosa, qui:
https://comozero.it/attualita/como-erroraccio-sul-caramellone-si-legge-volta-29-ma-e-morto-nel-1827-levrini-e-una-scelta-ve-la-spiego/
E questo “qualcosa”, grazie alla confusa spiegazione del dentista, non l’abbiamo proprio capito…
Nel frullatore del marketing in cui è finita la città, ci mancavano Volta e Plinio con i numeri e i nomi sulle maglie del Como. Di questo passo finiranno come i figuranti di Williamsburg, a spasso intorno al Tempio Voltiano.
Inguardabile, raggiungere una bruttura così dev’essere stato molto impegnativo.
Una cag…ta pazzesca
Effettivamente era meglio prima, molto meglio, tutto arrugginito e marcio…
Preferisco il caramellone con scritto PLINIO E VOLTA che l’altro un pò di parte con SEM COMASCH tanto più che Ico Parisi era nato a Palermo anche se era venuto a Como da giovane
E.V.
è lo stesso ciambellone, la parte plinio e volta è quella rivolta verso gli spacciatori che bazzicano quel pezzo di parco e che possono leggere gli alcolizzati che dal parco vanno al carrefour.
Comunque, piuttosto che abbandonata e degradata, meglio valorizzata seppure in modo discutibile.