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I capolavori dell’architettura sportiva, la grande mostra di Como Arte e c’è (anche) il calciobalilla di Cattelan allo stadio Sinigaglia

Nata da un’idea di FONDAZIONE COMO ARTE ETS, ART IS MY FAVE SPORT – il titolo è opera dell’artista Pietro Terzini (Lodi, 1990) – è una mostra di arte contemporanea inedita che vede quali spazi espositivi alcune delle più iconiche sedi sportive della città.

Con il sostegno e il Patrocinio del Comune di Como, di Camera di Commercio di Como e Lecco, di ASF Autolinee, della Delegazione Provinciale CONI di Como, del Panathlon Como, la mostra a cura di Giovanni Berera e Paolo Bolpagni è riconosciuta parte del Cultural Program dell’Olimpiade Culturale di Fondazione Milano Cortina.

La ricerca curatoriale ha preso avvio proprio dagli impianti sportivi della città di Como, alcuni dei quali di inestimabile valore storico e architettonico come quelli che compongono la cittadella sportiva razionalista: la sede della Canottieri Lario, l’Aeroclub Como, la Piscina Sinigaglia e il mitico Stadio Sinigaglia.

Se l’Aeroclub Como, attualmente in fase di ristrutturazione, aprirà le sue porte il prossimo 6 febbraio 2026, con una mostra dedicata a Giuliano Collina (Intra, 1938) e con una video installazione di Marzia Migliora (Alessandria, 1972), in coincidenza con l’apertura dei Giochi Olimpici, allo Stadio Sinigaglia, nelle giornate di apertura della mostra, per la prima volta a Como, Maurizio Cattelan (Padova, 1960) con Stadium, il grande calciobalilla realizzato dall’artista nel 1991.

Un’opera con la quale sarà possibile interagire sabato 15 novembre dalle ore 15:00 alle ore 17:00, sfidando 11 avversari per postazione, in uno dei giochi più belli di sempre.

Alla Piscina Sinigaglia, Massimo Bartolini (Cecina, 1962), artista che ha rappresentato il nostro paese al Padiglione Italia de La Biennale di Venezia del 2024 presenterà l’opera al neon Mirrors Club, mentre alla Canottieri Lario sarà allestita un’opera di Deda Barattini (Milano, 1948), Senza titolo, appartenente al fondo della Fondazione.

Un’altra grande presenza, per la prima volta a Como, in occasione di questa mostra è quella dell’artista Paola Pivi (Milano, 1971) che vestirà in maniera inedita gli spazi interni della Club house del Golf Club di Villa d’Este a Montorfano, dove saranno allestite anche due sculture della serie Anatomia Umana di Salvatore Astore (San Pancrazio Salentino, 1957) artista torinese.

Al Circolo del Tennis di Villa Olmo, nella antica nevera, debutto in città per il giovanissimo artista comasco Mario Uliassi (Como, 2000) con la sua opera tratta dalla serie in cui rappresenta le foreste in fiamme.

La Como Nuoto, storico sodalizio che ha cresciuto intere generazioni di pallanuotisti, uscirà dalla sede di Viale Geno, chiusa durante i mesi invernali e approderà alla Pinacoteca Civica grazie a un iconico mosaico realizzato con Polaroid da Maurizio Galimberti (Como, 1956), che ha ritratto alcuni atleti della società sportiva.

E, sempre nella nostra Pinacoteca Civica, dove sono attualmente in corso due mostre gioiello dedicate una ai ritratti Gioviani e l’altra ai disegni di Sant’Elia, troveranno spazio anche due opere storiche che ritraggono il gesto umano ritratto nell’atto sportivo e provenienti dal Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto: Il Lottatore, di Mario Sironi (Sassari, 1885 – Milano, 1961) e Elementi di Lotta di Gualtiero Nativi (Pistoia, 1921 – Greve in Chianti, 1999).

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Alla Palestra Negretti, luogo legato alla memoria di tutti i comaschi e sede della mitica Scherma Comense e Ritmica Comense, Fabrizio Musa (Como, 1971) esporrà iconografici monotipi di sciatori lungo la scalinata che ritrae immagini storiche delle grandi vittorie degli atleti della Comense.

La Casa del Fascio non poteva mancare in un percorso così ricco: saranno sempre gli sciatori i protagonisti della mostra di immagini fotografiche di Carlo Mollino (Torino, 1905 – Torino, 1973) a Como grazie alla Concessione dell’Agenzia del Demanio di Torino e al Politecnico di Torino – Fondo Carlo Mollino.

Una performance speciale, sarà, infine, quella che realizzeremo sui campi del Rugby Como dove ridisegneremo le parole che compongono il titolo della mostra, in una azione corale che vedrà il coinvolgimento di diversi studenti.

Lo Stadio del Ghiaccio di Como, a Casate, inaugurerà come l’Aeroclub Como il prossimo 6 febbraio in concomitanza con il via dei Giochi Olimpici.

Sono altresì molte le realtà sportive coinvolte nel progetto: alla Sezione CAI di Via Volta, nell’anno in cui il sodalizio celebra i suoi primi 150 anni, proietteremo a inizio 2026 il cortometraggio Calumer, di Achille Mauri (Lecco, 1991) dedicato al custode della Grigna, mitico massiccio montuoso delle nostre prealpi. E, sempre restando ben ancorati alla montagna, al Centro Remiero di Pusiano che si trova sulla strada che congiunge Como a Lecco, dove pure attiveremo una collaborazione a inizio 2026, il mitico gruppo dei Ragni della Grignetta, meglio conosciuto come Ragni di Lecco, sarà protagonista di una serata speciale.

Con Aries Como Athletic Team, società che promuove la Lake Como Half Marathon di dicembre stiamo collaborando per la realizzazione della t-shirt da donare ai vincitori della gara, grazie agli studenti del Liceo Artistico Paolo Carcano di Como.

Saranno attivate numerose collaborazioni anche con le diverse società calcistiche giovanili della città come la Polisportiva Sant’Agata, Libertas San Bartolomeo, ASD Ardita Cittadella e altri.

La realizzazione della mostra è stata resa possibile grazie alla collaborazione con la diverse Società sportive e con alcune delle più importanti Istituzioni e Gallerie d’arte italiane e internazionali come il MART di Trento e Rovereto, l’Archivio Maurizio Cattelan, la Galleria Massimo De Carlo di Milano, la Galleria Lia Rumma di Napoli, la Galleria Mazzoleni di Torino, la Galleria Cavaciuti di Milano, il Fondo Carlo Mollino presso il Politecnico di Torino, l’archivio Giuliano Collina.

Per tutti siamo il lago più bello del mondo, ma siamo molto di più e questa esposizione curata dalla Fondazione COMO ARTE, in collaborazione con il Comune di Como e le principali realtà sportive, racconta un connubio unico tra arte, architettura, e sport – afferma Enrico Colombo, Assessore alla Cultura del Comune di Como. Le nostre società sportive non sono solo rinomate per i risultati che conseguono e per il prezioso ruolo educativo di cui sono investite, ma esercitano le loro attività all’interno di architetture uniche al mondo, dove l’arte contemporanea può trovare un proprio spazio e una nuova forma di dialogo”.

Con questo progetto – dichiarano Paola Re e Chiara Anzani di FONDAZIONE COMO ARTE ETS – intendiamo valorizzare appieno il dialogo tra mondi apparentemente distanti, ma accomunati dalla ricerca di eccellenza, dal rispetto delle regole e dalla capacità di ispirare la società. L’arte e lo sport, insieme, offrono nuove chiavi di lettura del presente e del futuro: lasciamoci guidare da quello che le opere contemporanee sapranno fare in questa mostra e cioè riscrivere idee, spazi, luoghi in maniera nuova.

Desideriamo esprimere un grande ringraziamento a tutte le società sportive che hanno deciso di partecipare con grande entusiasmo a questa nuova mostra dedicata alla nostra magnifica città”.

In collaborazione con Wonderlake Como, Delegazione FAI Como, Sentiero dei Sogni saranno attivate, nei fine settimana di apertura della mostra, visite guidate tematiche: sarà necessario prenotarsi sul sito www.artismyfavesport.com/arte-e-sport dove ci sarà una sezione in continuo aggiornamento con le diverse proposte.

Accademia dei Piccoli Artisti proporrà laboratori di didattica per l’arte per i più piccoli, mentre saldo è il rapporto della Fondazione con le scuole del territorio: saranno proposte visite guidate integrate, in orario scolastico, sia con laboratori di didattica dell’arte, sia con prove pratiche delle diverse discipline sportive.

Lo sport e l’arte scelgono, in questa occasione, di attivare un proficuo dialogo con il sociale; importante la collaborazione con l’Ospedale Valduce di Como e il Dipartimento Materno Infantile, da tempo impegnato nel progetto Nascere in Centro: Fondazione COMO ARTE ETS, Comune di Como e Ice Club Como SSD doneranno a ogni nuovo nato uno speciale passaporto sportivo-culturale che permetterà la prova gratuita di tre lezioni di nuoto neonatale alla Piscina Ugo Foscolo e l’accesso gratuito alle visite guidate che la Fondazione organizzerà nell’ambito della mostra.

In collaborazione con SOROPTIMIST Como, sarà organizzata nel mese di marzo 2026 una intera giornata dedicata allo sport al femminile.

L’Associazione Un Cuore per l’Autismo sarà charity partner della mostra e, nella giornata del 7 marzo 2026 organizzeremo un pomeriggio interamente dedicato alla pratica della disciplina per i ragazzi che fanno parte dell’associazione fondata da un gruppo di genitori di ragazzi con autismo.

A corollario della mostra, la Fondazione organizzerà incontri, talk e proiezioni volti a indagare in maniera completa il rapporto dello sport con il nostro quotidiano: sul sito sopra citato si potranno trovare tutte le informazioni.

ASF Autolinee, partner della mostra, permetterà a tutti coloro che parteciperanno alle visite guidate dei fine settimana di poter raggiungere gli spazi espositivi con uno sconto del 50% sull’acquisto dei biglietti di trasporto dei bus.

Le visite alle diverse sedi sportive saranno sempre a ingresso gratuito secondo le modalità e gli orari indicati sul sito www.artismyfavesport.com/arte-e-sport

Siamo felici di partecipare a questa iniziativa in occasione dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026, opportunità unica per unire sport, cultura e mobilità sostenibile, creando un’atmosfera unica e accogliente. Vogliamo incoraggiare la comunità a utilizzare il trasporto pubblico per raggiungere questi eventi, crediamo fermamente che il trasporto pubblico possa svolgere un ruolo chiave nel ridurre il traffico, abbattere le emissioni di CO2 e migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Insieme, possiamo creare un futuro più verde e accessibile per tutti” Così Guido Martinelli, Presidente e Massimo Bertazzoli, Amministratore Delegato di ASF Autolinee.

Questo progetto è un tassello importante dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026. Como ha l’opportunità di raccontarsi con una formula nuova, che unisce la forza dello sport e la creatività dell’arte contemporanea, valorizzando luoghi come la Canottieri Lario, l’Aeroclub Como la Piscina Sinigaglia. Questa esposizione porta la cultura fuori dai luoghi tradizionali e la inserisce nelle società sportive, coinvolgendo scuole, associazioni e realtà sociali. È la prova che arte e sport possono convivere trasformandosi in un racconto vivo della città, del suo territorio e dell’intera Lombardia, capace di parlare al mondo in vista dei Giochi”. Commenta così la nuova mostra di Fondazione COMO ARTE, Francesca Caruso, Assessore alla Cultura di Regione Lombardia.

AGENDA:

Venerdì 14 novembre 2025

Ore 11:00 – Press preview e visita in anteprima alla mostra da parte della stampa;

Opening della mostra al Circolo Tennis Como di Villa Olmo alle ore 17:00.

Sabato 15 novembre 2025

Opening della mostra:

ore 10:30 Palestra Negretti, ore 11:30 Pinacoteca Civica, ore 14:30 Canottieri Lario, ore 15:00 – 17:00 Stadio Sinigaglia su prenotazione, ore 16:30 Piscina Sinigaglia, ore 18:00 Circolo Golf Villa d’Este.

Venerdì 6 febbraio 2026

Apertura della mostra dedicata a Giuliano Collina all’Aeroclub Como e della mostra allo Stadio del Ghiaccio di Como

Domenica 22 marzo 2026

Finissage della mostra.

ART IS MY FAVE SPORT

15 novembre 2025 – 22 marzo 2026

www.artismyfavesport.com/arte-e-sport

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