Torna ONde Lariane – Festival di cultura e creatività, giunto alla sua terza edizione e promosso dalla Libera Associazione Culturale Casa Brenna Tosatto. Curato da Roberta Bernasconi (vicepresidente L.A.C. Libera Associazione Culturale di Casa Brenna Tosatto) e da Giorgio Gandola (giornalista e amico dell’Associazione), il festival si svolgerà dall’11 ottobre al 21 novembre tra Tremezzina, Menaggio, Gravedona, Bellagio, Sala Comacina, Cernobbio e Como, offrendo un percorso che esplora il valore della fiducia come motore di comunità, coesione e futuro.
Il tema scelto per il 2025: “Fiducia. Forza. Fare. Le regole per vincere nella vita facendo squadra”, un invito a riflettere sul valore della fiducia in un’epoca segnata da cambiamenti rapidi e sfide globali. ONde Lariane esplora la multidimensionalità di questo tema, dalla famiglia alla politica, dalla tecnologia alla salute, dall’ ambiente allo sport, per comprendere come rafforzare i legami fiduciari in una società in continua trasformazione.
Le radici del festival
A ripercorrere la nascita della rassegna è stato il presidente di Lac, Franco Brenna: “Esattamente quindici anni fa, inaugurammo questa casa di famiglia che avevamo restaurato con un intento ben preciso: non solo accoglienza, ma soprattutto condivisione e diffusione culturale a beneficio del territorio. Tutte queste attività hanno poi trovato il loro naturale sbocco in quello che considero il risultato più significativo: il Festival ONde Lariane“.
Fiducia come filo conduttore
“La fiducia è il filo che tiene insieme questa edizione del Festival – racconta Bernasconi – un valore che abbiamo scelto di declinare in tutte le sue sfaccettature: dall’economia alla salute, dallo sport alla cultura. La presenza di nuove amministrazioni che hanno deciso di entrare nel progetto conferma la forza di una comunità che sa fare squadra e guardare oltre. Anche la scelta degli ospiti è precisa: ciascuno di loro porta un tassello prezioso, un valore aggiunto che ci aiuta a trasformare la fiducia in un grande gesto di generosità collettiva“.
Sul valore centrale della fiducia, Gandola aggiunge: “Ciò che manca in questi anni complicati è proprio la fiducia nel senso più pieno. Nelle istituzioni internazionali, nella politica, nell’informazione, nella capacità di guardare il futuro. Forse anche in noi stessi. I nostri ospiti avranno il compito di spiegarci i motivi e di aiutarci a recuperarne almeno una goccia”.
Bernasconi ringrazia anche i Comuni di Tremezzina, Menaggio, Gravedona, Bellagio, Sala Comacina e Cernobbio, insieme agli sponsor che hanno creduto nell’iniziativa: “La loro fiducia rappresenta un segnale forte: grazie al loro supporto possiamo dare continuità e solidità a questa iniziativa”.
Le istituzioni presenti
Il sostegno delle istituzioni è stato sottolineato anche dagli interventi di rappresentanti locali. Giuliano Francesco Galli, responsabile dei beni FAI Como e Sondrio, ricorda: “Villa del Balbianello non è solo un bene storico e paesaggistico, ma un luogo vivo che vogliamo continuare ad aprire alla comunità. Per questo il Fai sostiene con convinzione ONde Lariane: il festival dimostra come la cultura sappia rigenerare i luoghi, unendo memoria, creatività e futuro“.
Il sindaco di Tremezzina, Mauro Guerra, ha aggiunto: “Siamo orgogliosi che Tremezzina sia il cuore di questa iniziativa. La fiducia, tema centrale del festival, è anche la chiave per la crescita del nostro territorio: fiducia tra istituzioni, cittadini e imprese. Solo facendo squadra possiamo affrontare le sfide che ci attendono”.
Sulla stessa linea, l’assessore alla Cultura di Cernobbio, Mariangela Ferrarini, ha sottolineato: “Cernobbio ha scelto di essere parte attiva di ONde Lariane perché crediamo che la cultura sia uno strumento di coesione e di apertura. La conclusione del festival a Villa Bernasconi non è casuale: vogliamo che diventi sempre più un polo culturale capace di ospitare eventi di rilevanza nazionale e internazionale”.
Gli ospiti e il programma
Il festival aprirà sabato 11 ottobre a Villa del Balbianello, con l’evento pittorico collettivo “Fidarsi del segno” a cura dell’artista Mario Uliassi, seguito da un incontro a Casa Brenna Tosatto tra il collezionista e notissimo imprenditore comasco Paolo De Santis e la gallerista Lodovica Busiri Vici sul tema della fiducia tra galleristi e collezionisti. Nel pomeriggio a Menaggio sarà protagonista Alessandro Sallusti, direttore de Il Giornale, con l’intervento “Fiducia e libertà. L’eresia liberale come antidoto alle paure collettive”.
Domenica 12 ottobre a Gravedona lo scrittore e giornalista Luigi Moncalvo presenterà “Agnelli coltelli. Storia di una frode”. Nel pomeriggio a Tremezzina interverrà il magistrato Nicola Gratteri con “Giustizia e trasparenza. Ricostruire la Fiducia”.
Il 19 ottobre nel lido di Sala Comacina, lo scrittore comasco Giovanni Cocco parlerà di scrittura come atto di fiducia presentando “Il mistero della cascata”.
Il 29 ottobre a Como, l’ex olimpionico e giornalista con dodici presenza sul podio di Coppa del Mondo come sciatore alpino, Paolo De Chiesa, interverrà con “Lo sport come modello di fiducia reciproca e sostenibilità. La Valanga Azzurra”.
Il 7 novembre all’Auditorium del Collegio Gallio di Como sarà protagonista l’azionista di riferimento e Vicepresidente esecutivo di KME Group oltre che fondatore della Fondazione Dynamo, Vincenzo Manes, seguito in serata dal dialogo tra Pascal Cagni e Tonino Gozzi su “Industria, tecnologia e fiducia. I pilasti del futuro”.
L’8 novembre a Bellagio il giornalista Peter Gomez, direttore de Il Fatto Quotidiano online, proporrà una riflessione sul ruolo della credibilità e della fiducia nel giornalismo.
Il festival si chiuderà il 21 novembre a Villa Bernasconi di Cernobbio con Marcello Foa, giornalista e saggista di lungo corso, tra i commentatori più esperti nel cogliere le evoluzioni del mondo dell’informazione e della geopolitica, che presenterà il suo nuovo saggio “La società del ricatto. E come difendersi”.
Una comunità che fa rete
Il festival è realizzato con il contributo di Regione Lombardia, Confcommercio Como, con il patrocinio del Comune di Como, della Camera di Commercio di Como-Lecco, di Villa del Balbianello (Fai) e Fondazione Alessandro Volta. Tra i partner figurano Volvo, Autopremier4, Reale Mutua Assicurazioni, Abb e Asf Autolinee.