Noir in Festival: Una storia di immagini
Sabato 20 febbraio, ore 18.00
LIVE sui canali Facebook e YouTube del Noir in Festival e sui canali Facebook di Amici di Como e Magic Lake.
Valentina Vannicola (fotografa e autrice dell’immagine scelta per il manifesto 2011), Giacomo Costa (artista specializzato nell’uso di tecnologie digitali che ha firmato l’immagine del 2013), Claudio Chiaverotti (autore di fumetti della scuderia SBE e creatore di Morgan Lost, protagonista della locandina del 2015) e Mario Alberti (disegnatore e illustratore che ha realizzato il manifesto celebrativo di quest’anno) raccontano il Noir attraverso le sue molteplici forme visive. Moderano l’incontro la giornalista Chiara Guida (Cinefilos.it) e Francesco Bonerba (Noir in Festival).
Il Noir in Festival, che si svolgerà online su MYmovies e sui social del festival, oltre che sui social di Amici di Como e Magic Lake dall’8 al 13 marzo prossimo, con una speciale giornata di pre-apertura dedicata ai film finalisti per il Premio Caligari il 7 marzo, quest’anno raddoppia i propri appuntamenti. Non solo grandi incontri con ospiti nazionali e internazionali durante le date di marzo ma anche una serie di speciali incontri “pre-festival”, gratuiti e aperti a tutti – come quello di domani – che da un lato festeggeranno il trentennale e dall’altro faranno da trampolino di lancio all’evento.
Ci sono inoltre “Gli archivi del Noir”, un ambizioso progetto, lanciato in concomitanza con il trentennale, che durante tutto il 2021 guiderà il pubblico attraverso la storia del genere noir, sia letterario che cinematografico. A guidarci in questo viaggio i direttori del festival, Giorgio Gosetti e Marina Fabbri, che dal quartier generale del Noir racconteranno libri, personaggi, film ed epoche storiche di un genere senza tempo, distillandoli in 20 pillole dai 5 ai 10 minuti ciascuna, rese disponibili sotto forma di video su YouTube e in versione podcast su Spotify.
«Festeggiare il trentennale del festival in un anno così complicato e sofferto dicono Giorgio Gosetti e Marina Fabbri , ha rappresentano una sfida consistente, che abbiamo deciso di affrontare non scoraggiandoci e rilanciando la posta in palio, cercando di sfruttare ampiamente le opportunità offerte da una tecnologia che ci rende (quasi!) ubiqui. Chiacchierare con nuovi e vecchi amici del Festival attraverso formule inedite e raccontare la storia del Noir, a chi forse la conosce per la prima volta, significa per noi valorizzare il patrimonio umano e culturale raccolto dal Festival in trent’anni di attività e proiettarci verso il futuro e le nuove generazioni»
noirfest.com