Ieri si è tenuta la presentazione per la stagione Junior del teatro sociale, con la descrizione di tutti i principali spettacoli e le attività più interessanti che coinvolgeranno bambini e scuole a partire da settembre.

Fedora Sorrentino, presidente del Teatro Sociale AsLiCo, era presente all’inaugurazione della stagione, proponendo il tema del viaggio come fil rouge del programma. Alla presentazione ha anche parlato il regista italiano Mario Bianchi che in veste di curatore della programmazione junior ha promosso la stagione famiglia del teatro; seguito da Martina Beria, la responsabile di OperaEducation, e Valeria Moroni, responsabile della comunicazione con le scuole. 

Tanti sono gli eventi da non perdere offerti per i più piccoli: si inizia con la lirica di Rossini “Il Viaggio a Reims”, in teatro martedì 25 settembre. Le prove generali dello spettacolo verrano aperte agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado. Il viaggio attraverso la lirica continuerà con l’opera “Falstaff” di Giuseppe Verdi, diretta da Roberto Catalano.

L’opera sarà anche la protagonista del progetto “Opera Education“, la piattaforma italiana che promuove la passione e la comprensione di questo genere teatrale. Ogni anno il progetto coinvolge più di 140.000 ragazzi dagli 0 ai 18 anni. La lirica scelta per la stagione 2018/2019 è Elisir d’Amore di Gaetano Donizzetti, la quale verrà rinterpretata ed adattata agli interessi dei bambini e degli studenti.

Opera Education, come spiega Martina Beria, verrà inaugurata il 27 ottobre, ma si dividerà in opere diverse che seguono la fascia d’età del pubblico. Opera Baby è la prima piccola opera per i bambini dagli 0 ai 3 anni, che quest’anno metterà in scena lo spettacolo “Magia DolceAmara” per appassionare i più piccoli alle canzoni e sinfonie del compositore. I bambini delle scuole elementari potranno invece partecipare all’Opera Kids, che trasformerà i personaggi dell’Elisir D’Amore in animali attraverso la storia del “coniglio Nemorino”.

Ritornerà sul palcoscenico del teatro anche Opera Domani, il cavallo di battaglia di Opera Education, che coinvolge tutti gli studenti dai 6 ai 13 anni. La sceneggiatura dell’Elisir verrà trasformata in una fabbrica di pozioni per trovare la felicità.

Inoltre, per i più grandi arriva la IX edizione di Opera it, uno spettacolo musicale interattivo che propone anche progetti per l’alternanza scuola-lavoro.

In concomitanza con gli spettacoli di Opera Education, verrà anche offerta Opera Education Experience, che propone un weekend (27-28 ottobre) dedicato alla lirica con perfomance, conferenze e tavole rotonde per gli educatori.

La stagione 2018/2019 offrirà anche un omaggio allo scrittore Gianni Rodari “Il Viaggio di Giovannino”, proponendo in modo giocoso un’immersione totale nella fantasia. Lo spettacolo, prodotto da Ifratellicaproni, sarà aperto agli studenti della primaria il 14 gennaio.

Il tema del viaggio verrà anche sviluppato attraverso una serie di spettacoli per le scuole secondarie. Martedì 22 gennaio, le scuole secondarie di I grado sono invitate a “O.Z, storia di un’emigrazione”, prodotto da Eco di Fondo, che legge la fiaba di Oz come una metafora sul tema dell’immigrazione. Mentre lunedì 25 marzo gli studenti avranno la possibilità di partecipare alla messa in scena di “Straniero due volte” con regia di Renata Coluccini che esplora le difficoltà adolescenziali in concomitanza con il tema dell’immigrazione.

Le famiglie appassionate del teatro Sociale potranno anche partecipare allo spettacolo di Pinocchio il 31 marzo e ad una re-interpretazione della fiaba di Pollicino, che racconta la storia del protagonista ormai anziano.

Il Teatro Sociale darà anche spazio alla musica con la collaborazione di Orchestra in gioco. Quest’anno Gwendolyn Masin sarà ospite d’onore al teatro e racconterà la sua esperienza musicale multiculturale.

Un’altra grande opportunità offerta dalla stagione junior 2018/2019 sarà il laboratorio di narrazione di Claudio Milani, aperto per insegnanti ed educatori. “La parola nelle mani” descrive i vari elementi che partecipano nella narrazione e comunicazione.

Continueranno anche le visite guidate per scuole primarie e secondarie e il “teatro raccontato”, un percorso animato alla scoperta del Teatro Sociale per le scuole d’infanzia e primarie.