Il Festival Internazionale del Cortometraggio e dei Documentari, CortIntelvi dunque si prepara a celebrare la sua quinta edizione con entusiasmo e anticipazione. Questo evento, che ha conquistato una posizione di prestigio nel panorama cinematografico, rappresenta un’occasione unica per far conoscere la Valle d’Intelvi al mondo e per far emergere talenti nel campo del cinema provenienti da ogni angolo del pianeta.
Con il tema “Suoni di vita: musica e ruralità”, CortIntelvi offre una piattaforma per esplorare la bellezza e la ricchezza culturale, trasformando il territorio, di qualsivoglia Paese, in un palcoscenico naturale unico. A fianco di questo argomento, anche uno “Libero”, proprio per invitare i giovani registi a dar sfogo alla propria creatività. Gli artisti di tutto il mondo hanno l’opportunità di fare emergere queste qualità attraverso le loro opere, catturando l’essenza di questo luogo straordinario e contribuendo così a rafforzare l’immagine della Valle d’Intelvi nel mondo.
Tra le novità l’introduzione di un Premio speciale dedicato alla condizione femminile: il “Premio Speciale: Donne in controluce, senza volto, senza voce, senza nome”. Questo riconoscimento mira a mettere in risalto il ruolo e le sfide affrontate dalle donne. Un’opportunità per dare voce a quelle donne che, pur senza essere protagoniste visibili, sono fondamentali nella tessitura del mondo che ci circonda.
Anche quest’anno, CortIntelvi si avvale del supporto degli organizzatori storici, l’Associazione Amici del Museo di Casasco Intelvi e lo Studio fotografico e video Foto Idea di San Fedele. Il festival gode del patrocinio di numerose istituzioni, Il Consiglio Regionale di Regione Lombardia, la Camera di Commercio Como-Lecco, il comitato per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile Como-Lecco, le Amministrazioni Comunali della Valle d’Intelvi e del Lago di Como, le Associazioni culturali locali e i partner privati che sostengono l’evento.
La programmazione del festival comprende serate non solo in Valle d’Intelvi, ma anche in altre suggestive location come Villa Bernasconi a Cernobbio, il Maglio di Argegno, la piazzetta di Tremezzina a Lenno, le Rive del Lago Ceresio con la frazione Castello a Valsolda e Corrido. Tra le serate più attese, la finale il 25 agosto al Cine teatro di San Fedele Intelvi dove verranno acclamati i vincitori di un’edizione che sottolineerà la qualità dei prodotti presentati per la rassegna.
La storia di CortIntelvi affonda le radici nei grandi nomi del cinema e delle arti visive che hanno lavorato sul grande schermo nel corso dei decenni, da Armando Zanotta ad Angelo Novi, da a Nino Rota a Tiberio Colantuoni Trevelyan. Proprio da queste figure di spicco è nata l’idea di portare in Valle d’Intelvi un evento cinematografico di portata internazionale, culminando nell’edizione inaugurale nel 2020.
Ulteriore plus la Commissione giudicatrice. Presieduta da Andrea Priori, è composta da esperti di alto profilo professionale come Chiara Boldorini, Maura Sacchi, Anna Veneroso, Marco Marchetti, Aniello Bizzoco, Gianmario Spinelli, è stata selezionata con grande cura e attenzione.
Anche quest’anno la parte artistica del festival, per il vincitore la scultura di Mats Åberg, la perfetta sintesi del territorio con le “sue genti”, la sua economia e le sue tradizioni.
Con CortIntelvi, la Valle d’Intelvi si conferma un centro di creatività e innovazione nel panorama cinematografico internazionale, offrendo uno spazio unico per l’espressione artistica e il dialogo interculturale.
Sul sito ufficiale www.cortintelvi.it pubblicata la selezione ufficiale 2024 e nei prossimi giorni anche il programma completo della manifestazione.