Acsm Agam ha avviato un confronto con le associazioni dei consumatori dei territori in cui opera
L’obiettivo è rendere sistematica e periodica la condivisione delle iniziative e dei servizi in modo di raccogliere le esigenze dei destinatari finali delle prestazioni e affrontare congiuntamente le eventuali problematiche, aderendo al protocollo per la conciliazione paritetica, già sottoscritto dal Gruppo A2A e dalla Associazioni Consumatori nazionali, strumento che consente di dirimere in tempi brevi le eventuali controversie.
Il dialogo con le associazioni dei consumatori ricomprenderà tutti i territori serviti e tutte le attività sviluppate dalle quattro business unit in cui sono organizzate le attività del Gruppo (vendita e distribuzione di energia elettrica e gas; distribuzione acqua; ambiente e termovalorizzazione dei rifiuti; innovazione e smart city (comparto che ricomprende la fornitura di teleriscaldamento, l’efficientamento degli edifici, l’illuminazione pubblica e la mobilità elettrica).
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti nazionali e territoriali delle Associazioni Consumatori iscritte al CNCU Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti e al CRCU Consiglio Regionale dei Consumatori e degli Utenti Lombardia.
Per Acsm Agam sono intervenuti l’amministratore delegato, Paolo Soldani (nella foto); Giovanni Perrone (amministratore delegato Acel Energie); Giovanni Chighine (BU leader energia e tecnologie smart), Pierpaolo Torelli (amministratore delegato Lereti), Fabrizio Mirabelli (presidente di Acsm Agam Ambiente), Laura Colombo (responsabile enti associativi di A2A).