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Economia

Como Acqua, c’è l’accordo per i dipendenti delle società su passaggio e contratti

Dopo tante polemiche, una buona notizia sul travagliato percorso di nascita di Como Acqua. Oggi il cda rappresentato dalla consigliera Paola Sala e le organizzazioni sindacali di categoria Filctem con Sandro Estelli e Giuseppe Augurusa; Femca con Luigi Bartesaghi e Uilta con Gioacchino Favara, hanno firmato l’accordo quadro per garantire ai dipendenti delle SOT il loro futuro nell’azienda.

Tutti i dipendenti attualmente in forza alle SOT a capitale interamente pubblico, ricomprese nell’incorporazione del ramo d’azienda, passeranno senza soluzione di continuità in Como Acqua srl come previsto dalla legge. Per i dipendenti in forza presso le società a capitale misto, verranno salvaguardate le condizioni contrattuali collettive ed individuali in atto.

La pianta organica prevista a regime per la società provinciale, da raggiungere nel corso dei tre anni successivi alla fusione, è indicata in 278 unità, comprensive degli attuali dipendenti delle SOT. I contratti a termine, saranno stabilizzati non appena le condizioni legislative rispetto al blocco delle assunzioni nel pubblico impiego lo consentiranno.

Nello stesso modo verranno salvaguardati i posti di lavoro dei dipendenti impiegati nei Comuni che gestiscono in autonomia il servizio idrico.

Il presente accordo è stato sottoposto al controllo del Comitato di Controllo Analogo costituito dai sindaci della provincia di Como che ha apprezzato il lavoro svolto, esprimendo il proprio parere favorevole.

“C’è grande soddisfazione per la firma di questo accordo – dichiara la presidente della Provincia di Como, Maria Rita Livio – che dopo un lungo percorso per giungere alla nascita vera e propria del gestore unico, è stato condotto dalle parti sopra indicate con spirito collaborativo, nell’esclusivo interesse dei dipendenti che entreranno, a breve, nell’organico di Como Acqua”.

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