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Economia

Gli svizzeri i più ricchi del mondo: “Per ogni adulto 696mila dollari. Nel 2021 ricchezza globale a +8,4%”

Chissà se le percentuali globali valtata dall’istituto bancario svizzero Credit Suisse valgono anche per l’Italia (che non è conteggiata singolarmente). Ci sarebbe da augurarselo, visto che – su dati 2021 – la stima è di una ricchezza mondiale è aumentata fortemente nel 2021 (anno ancora decisamente segnato dalla pandemia di Covid) grazie all’andamento positivo dei mercati azionari e alle misure di sostegno economico delle banche centrali.

Complessivamente, la ricchezza globale si è attestata a 463.600 miliardi di dollari (447.100 miliardi di franchi), stando alla 13esima edizione del Global Wealth Report pubblicato oggi da Credit Suisse. Rispetto all’anno prima si registra una progressione del 9,8% a tassi di cambio correnti. Escludendo le variazioni valutarie, l’aumento è stato del 12,7%, «il più alto tasso di crescita annuale mai registrato», si legge nel documento.

La ricchezza per adulto a livello globale è aumentata dell’8.4% a 87.489 dollari e dell’11.3% escludendo l’effetto dei cambi. In Svizzera ogni adulto può contare in media su 696.000 dollari (+3%), il dato più alto a livello mondiale.

«L’analisi della ricchezza media all’interno dei paesi e a livello globale mostra che la disuguaglianza è diminuita nel corso di questo secolo, grazie all’accelerazione della crescita nei mercati emergenti», afferma l’economista Anthony Shorrocks, autore del rapporto.

Lo studio sottolinea inoltre che la quota dei patrimoni dell’1% più ricco del pianeta è aumentata per il secondo anno consecutivo, raggiungendo il 45.6% nel 2021 rispetto al 43.9% del 2019. Il club dei milionari (in dollari) ha raccolto altri 5,2 milioni di membri (+9%), portando il totale a 62,5 milioni di persone in tutto il mondo. Il numero dei ultra-facoltosi (ultra high net worth, UHNW) cioè con almeno 50 milioni di dollari, è progredito del 21%, soprattutto negli Stati Uniti e in Cina, ma risulta in flessione in Svizzera.

Tutte le regioni del mondo hanno registrato un miglioramento della ricchezza dei loro abitanti, ma il Nord America e la Cina si sono distinti. Il Nord America ha rappresentato la metà dell’aumento e la Cina un quarto. L’Africa, l’Europa, l’India e l’America Latina insieme sono all’origine solo dell’11% della crescita. «Questo dato riflette un generale deprezzamento nei confronti del dollaro in queste regioni», si legge nel comunicato della banca.

Per quanto riguarda la ricchezza delle donne, Credit Suisse stima che delle 26 nazioni che rappresentano il 59% della popolazione adulta mondiale, 15 paesi, tra cui Cina, India e Germania, hanno registrato un calo del patrimonio femminile tra il 2020 e il 2021.

Gli esperti della banca guardano anche al futuro. «Sebbene sia probabile che nel 2022/2023 si verifichi un’inversione di tendenza rispetto alle ricchezze del 2021, dato che diversi paesi dovranno affrontare un rallentamento della crescita o addirittura una recessione, la nostra previsione quinquennale è che i patrimoni continueranno a crescere», afferma Nanette Hechler-Fayd’herbe, responsabile degli investimenti per la regione Europa-Medio Oriente e Africa.

L’inflazione globale e la guerra in Ucraina potrebbero pesare nei prossimi anni. Tuttavia si prevede che la ricchezza in dollari a livello mondiale crescerà del 36% entro il 2026, trainata dallo slancio dei paesi a basso e medio reddito. I patrimoni per adulto saliranno del 28% entro il 2026 e supereranno la soglia dei 100.000 dollari nel 2024. Il numero di milionari salirà a 87 milioni e gli UHNW raggiungeranno la cifra di 385.000.

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7 Commenti

  1. Ovviamente chi viene in Italia a fare la spesa, spesso sono famiglie che arrivano con difficolta’ a fine mese. Per le multe, io ho preso un radar in Calabria e l’ho pagata in “Ticino”…..se poi uno non paga, non e’ detto che gli vada bene ! Ci sono degli addetti , che fanno in modo che tu li paghi! I ricchi ci sono, ma non siamo noi semplici operai con il “braccino corto”, chi sta megli di tutti noi sono i frontalieri. Saluti

  2. Se l’aumento è dovuto all’andamento dei mercati finanziari nel 2021, credo che la notizia sia vecchia ancora prima di uscire. Vi siete dimenticati di scrivere che nel 22 c’è stato un bel calo di almeno il 30/40% di questi.

  3. Sono i più ricchi del mondo in tutti i cantoni? Tutti-tutti?
    No perchèèèèèèèèèèèè vengono qui a fare la spesa, sembra non paghino le multe……ecc…
    Sono ricchi con il braccino corto …o sono ricchi perché risparmiano sulle spese andando oltre confine dove c’è l’ Euro ovunque li circondi. Oggi come oggi.
    Comunque gli svizzeri sono sempre stati benestanti, generalmente parlando, per un motivo o per l’altro. I fattori sono molteplici.

  4. La scoperta dell’acqua calda anzi caldissima. La cosa più surreale è che tutti i poveri del mondo votano per chi difende e consolida questa situazione insostenibile e distruttiva per il pianeta. La statistica non dice che i 62 milioni di milionari su 7 miliardi che rappresentano circa 1% della popolazione mondiale INQUINA E CONSUMA RISORSE PER IL LORO STILE DI VITA PARI AD UN ALTRETTANTO 50% DEL TOTALE.
    ECCO PERCHÉ LA SITUAZIONE È DRAMMATICA E INSOSTENIBILE PER L’ECOSISTEMA TERRA.
    C’È DA AGGIUNGERE CHE LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DI QUESTO 1% È POI TOTALMENTE CONTRARIA E CHIUSA ALLO SVILUPPO DELLE ENERGIE RINNOVABILI VERE CHE SONO IL SOLARE E L’EOLICO (EOLICO IN REALTÀ È SEMPRE FRUTTO DEL GRADIENTE TERMICO PRODOTTO DAL SOLE).

  5. La domanda sorge spontanea: tenendo conto della provenienza della “ricchezza” vantata dalle banche svizzere e del famoso “aneddoto del pollo” che inquadra perfettamente le fallacie della scienza statistica, era proprio necessario pubblicare questa notizia ???

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