Poche ore dopo l’indicazione di Fratelli d’Italia (partito che sul ballottaggio si è espresso con un “vorremmo che perdessero entrambi”) anche l’ex candidato sindaco del centrodestra Giordano Molteni – scelto però proprio dal partito di Giorgia Meloni – si allinea su questa stessa linea.
Anzi, di più: rilanciando un video dello scorso aprile andato in onda su Rai3, Molteni cita espressamente Alessandro Rapinese (il quale il 26 maggio sfiderà Barbara Minghetti) che usò le stesse parole usate oggi da FdI.
“Indicazioni sul ballottaggio – è la premessa di Molteni – Non ho la presunzione di indicare ai miei 8.341 Elettori quale candidato Sindaco votare al ballottaggio. Ho assoluto rispetto delle valutazioni personali che ognuno farà con la propria coscienza per scegliere il “meno peggio”. Rispetto altresì coloro che, non sentendosi rappresentati da nessuno dei due candidati, decideranno di non recarsi alle urne”.
“Visto il noioso leitmotiv delle critiche che mi hanno rivolto gli avversari durante il primo turno della campagna elettorale, ora lo rilancio io e approfitto di non essere residente nel Comune di Como per togliermi da qualsiasi antipatico imbarazzo – prosegue Molteni – Faccio mia una metafora presa in prestito dal popolare mondo del calcio e utilizzata proprio qualche settimana fa da uno degli attuali aspiranti sindaco (Rapinese, ndr)“.
“Come rispondeva il compianto avvocato Peppino Prisco, tifoso dell’Inter come me – conclude l’ex candidato sindaco del centrodestra – alla domanda chi tifare quando giocano Juventus vs Milan…spero perdano entrambi, con massimo rispetto e simpatia per tutti gli amici juventini e milanisti”.
9 Commenti
La gente ha veramente pochissima memoria. Avete dimenticato che Rapinese, nella sua sempre infinita modestia, aveva dichiarato che avrebbe vinto al primo turno. Aveva anche dichiarato di non aver bisogno dei voti del centrodestra….. bene, adesso forse lo rimpiange? O sempre pieno di sè è ancora convinto di poter fare a meno di tutti? Vorrei vedere come potrebbe gestire la città una persona che accentra tutto e disprezza qualunque confronto, ma agli elettori andrà la decisione finale. Staremo a vedere….
Molteni ha scoperto le carte ed ha espresso la sua pochezza verso i interessi della città di Como preferendo quelli personali e di poltrona, ora i cittadini nella loro autonomia spero facciano scelte più mirate.
Direi che potevano risparmiarsi questa pochezza…..sempre più basso il livello….
Che sportivi!
le facce in conferenza stampa dicevano tutto!!!!
Come aver perso il biglietto vincente della lotteria che pensavano di avere già in tasca!
Invece è il risultato di cinque anni scandalosi!
Ai residenti di Como le opinioni sulle votazioni del sindaco di Como fatte da un NON RESIDENTE a Como non interessano.
Grazie.
chi perde deve pur dire qualcosa…..
Fortunati Noi Comaschi che non risieda a Como !
Un classico deii pivert : non fare scelte così non si sbaglia mai. Facile così, anche se premiante con i creduloni.
Alla prova dei fatti abbiamo visto quello che NON sapete fare , risultato: bocciati sonoramente!
Saluti!
Povera gente. Meno male che non metteranno mano a Como