Numeri e forte risposta politica.
D’altronde il titolo della mail inviata dall’Ufficio Stampa del Comune non è fraintendibile: I primi dati sulla mobilità in occasione della città dei balocchi e la replica alle accuse del consigliere Magatti.
Della durissima presa di posizione, ieri sera in consiglio, abbiamo parlato, poche ore fa su queste pagine:
E dopo 5 anni da assessore all’Ambiente (con i Balocchi), Magatti scoprì il traffico a Natale
Così arriva la controffensiva da Palazzo Cernezzi:
Nel primo weekend della manifestazione Città dei Balocchi, il 23-24 novembre 2019, all’autosilo Valmulini sono stati staccati 60 biglietti del bus con la promozione dedicata al periodo natalizio. Nell’ultimo weekend, 30 novembre – 1 dicembre, sono stati staccati 458 biglietti.
Per quanto riguarda il tempo di percorrenza dei bus, i ritardi sono stati monitorati considerando le corse della linea 1 tra Camerlata e San Rocco e sul tratto successivo da San Rocco a via XX Settembre, che comprendono tutta la via Napoleona e quasi tutta la via Milano. E’ stata fatta una taratura del modello rilevando i tempi di tre corse: 16.45, 17.40, 18.55.
Sabato 19 ottobre 2019, con via Milano aperta
La corsa ha preso complessivamente 5 minuti di ritardo tra Camerlata e via XX Settembre. Le due corse successive hanno avuto 0 minuti di ritardo sia da Camerlata a San Rocco sia da San Rocco a via XX Settembre.Sabato 30 novembre 2019, le stesse corse con via Milano chiusa
La corsa delle 16.45 ha accumulato 5 minuti di ritardo da Camerlata a San Rocco e 0 minuti tra San Rocco e via XX Settembre; la corsa delle 17.40 ha accumulato 4 minuti di ritardo tra Camerlata e San Rocco e 0 minuti tra San Rocco e via XX Settembre; la corsa delle 18.55 ha accumulato 0 minuti di ritardo su entrambe le tratte.Sabato 1 dicembre 2018, le stesse corse con via Milano aperta
La corsa delle 16.45 non ha accumulato ritardi tra Camerlata e San Rocco e ha impiegato 20 minuti in più tra San Rocco e via XX Settembre; la corsa delle 17.40 ha accumulato 4 minuti di ritardo tra Camerlata e San Rocco e 11 minuti tra San Rocco e via XX Settembre; la corsa delle 18.55 ha avuto 0 minuti di ritardo tra Camerlata e San Rocco e 9 minuti tra San Rocco e via XX Settembre.Normalmente con via Milano aperta ma senza traffico pressante il bus complessivamente accumula 5 minuti di ritardo. L’anno scorso con via Milano aperta i ritardi sono andati da un minimo di 9 minuti a un massimo di 20 minuti. Quest’anno con via Milano chiusa i ritardi sono stati da 0 a 5 minuti.
Dal punto di vista trasportistico i primi dati raccolti confermano che il provvedimento sperimentale di chiusura della via Milano nei momenti di maggiore afflusso di traffico è stato efficace. Si continuerà a monitorare la situazione e a verificare l’efficacia del provvedimento. Il nuovo piano del traffico, in redazione, esaminerà in una apposita sezione dedicata al turismo e alle manifestazioni a elevata attrattività gli effetti del fenomeno sulla mobilità cittadina.
Si ricordano tutte le iniziative adottate per migliorare l’accessibilità alla città nel periodo natalizio, che trovate in allegato e sul sito del Comune di Como al seguente link: Vivi il Natale, salta il traffico.
I quattro assessori del Comune di Como direttamente coinvolti nella gestione delle manifestazioni natalizie con tutto quanto comportano (Vincenzo Bella, Marco Butti, Carola Gentilini, Elena Negretti) esprimono quanto di seguito.
Alla luce della dichiarazione preliminare rilasciata ieri sera durante il Consiglio comunale dal consigliere Bruno Magatti con toni duri e critici nei confronti dell’amministrazione comunale in primis, ma anche nei confronti dei commercianti comaschi e dell’organizzazione della Città dei Balocchi, riteniamo opportune alcune precisazioni e considerazioni.
Stupisce la violenza verbale e la critica su tutti i fronti del consigliere Magatti, che pure ha rivestito ruoli di primo piano nell’amministrazione comunale negli anni scorsi, durante i quali non ci sembra siano state assenti criticità legate a traffico e mobilità durante il periodo di svolgimento della Città dei Balocchi. Non capiamo pertanto la ragione di questi attacchi, senza peraltro apportare al contempo alcuna proposta concreta che se ritenuta praticabile e interessante potrebbe essere presa in considerazione.
Spiace inoltre aver ascoltato l’attacco prepotente nei confronti dei commercianti comaschi, quasi fossero una categoria alla quale addebitare colpe per il traffico che in determinati momenti dell’anno si riversa in città. Abbiamo assistito ad una descrizione non condivisibile dei commercianti, definiti “bulimici” e protagonisti di un massacro della città. Si tratta di un pensiero ben distante da quello dell’amministrazione, che con i commercianti, sia attraverso le associazioni di categoria che singolarmente, si confronta costantemente con spirito costruttivo e collaborativo.
Relativamente alle manifestazioni natalizie, il consigliere Magatti ha dichiarato come sarebbero “diventate qualcosa d’altro che ammazza la città”: ci chiediamo legittimamente se questo fosse il suo pensiero anche nei cinque anni da assessore con altrettante manifestazioni natalizie trascorse. Per il futuro, come anticipato in più di un’occasione, stiamo già lavorando a un nuovo bando e cercando di fare tesoro delle esperienze accumulate in questi ultimi due anni su tutti i fronti: mobilità, eventi, mercatino, safety&security.
Confermiamo la nostra disponibilità ad accogliere suggerimenti e proposte, sempre che le stesse siano tali e non si riducano a polemiche sterili.
4 Commenti
Scusate, ma cosa c’entra la data di “Sabato 1 dicembre 2018” nel comunicato comunale?
458 biglietti su 2 giorni sono veramente pochi, sabato sera (ore 18-20) controllando l’app dei parcheggi il valmulini era sempre vuoto (mai meno di 400 posti liberi).
“Si tratta di un pensiero ben distante da quello dell’amministrazione, che con i commercianti, sia attraverso le associazioni di categoria che singolarmente, si confronta ( e, aggiungo io, si genuflette) costantemente con spirito costruttivo e collaborativo.
Su una cosa hanno ragione: chi ha amministrato la città tra il 2012 e il 2017 e che provvedimenti ha preso?