Sicuramente in ritardo rispetto alle necessità oggettive, prevalentemente estive, il Comune di Como il 23 settembre, secondo giorno d’autunno, ha infine decretato i vincitori del bando Multimisura e assegnato i fondi.
Eventi estivi, il Comune assegna i fondi il secondo giorno d’autunno. E i soldi nemmeno bastano
Il giorno successivo, poi, abbiamo pubblicato l’elenco degli assegnatari:
Elenco dove subito è saltata all’occhio l’assegnazione di 25mila euro all’Associazione Arte&Arte per l’allestimento della storica Miniartextil che per il 2020 organizzerà l’evento a Villa Olmo e poi una seconda assegnazione di 15.222 euro alla Fondazione Bortolaso Totaro Sponga per un progetto di Arte Contemporanea, sempre a Villa Olmo. Progetto che, fatte le debite verifiche con l’amministrazione, possiamo dire che sarà contestuale a Miniartextil.
Entrambe le realtà fanno capo alla stessa sede, via Pannilani 23, e alle stesse anime Mimmo Totaro e Nazzarena Bortolaso. Il totale della cifra assegnata dunque è di 40.222 euro.
Sottolineiamo: tutto nell’assoluta legittimità, le due realtà hanno partecipato al bando nel pieno del diritto.
Semmai quello che si pone è un tema di opportunità e di metodo da parte dell’amministrazione nell’anno in cui il Covid ha visto ridursi drasticamente, da 250 a 90mila euro, gli stanziamenti comunali per la cultura.
Non dimenticando inoltre (vedi sopra) che due degli assegnatari sono rimasti a bocca asciutta. Parliamo dell’Ordine degli Architetti e di Manifestazioni Librarie (Fiera del Libro) rispettivamente assegnatari di 3.901 e 3.131 euro che al momento non riceveranno, poiché, hanno spiegato dal Cernezzi le due realtà “sono ammesse ma al momento non finanziate per esaurimento fondi. L’assessorato alla Cultura cercherà tra le pieghe del proprio bilancio, magari attraverso economie da altre iniziative, per finanziare tutte le domande ammesse”.
Quindi il punto è capire quali siano i criteri adottati dalla commissione aggiudicatrice che da un lato riesce a sostenere corposamente diverse realtà, non solo le due citate (vedi documento sotto), ma dall’altro poi non riesce ad assegnare 6.100 euro totali ad altre che pure ne avrebbero diritto.
Un problema di opportunità, interpellato da ComoZero, lo pone appunto il capogruppo di Svolta Civica, Vittorio Nessi: “Presenterò un’interrogazione in Consiglio Comunale (già lunedì, Ndr) per chiedere se corrisponde al vero che quasi la metà del budget del bando Multimisura è finita a due soggetti giuridici riconducibili alla stessa proprietà”.
Quindi, sottolinea Nessi “in caso di risposta affermativa chiederemo quali siano state le motivazioni che hanno spinto la commissione a dare tanto peso a queste realtà“.
GRADUATORIA-MISURA-2-2020
Un commento
Beh: se non è vietato è permesso.