Terremoto continuo nella maggioranza canturina di centrodestra. Oggi, a pochi giorni dal consiglio comunale che sancirà la decadenza definitiva dal proprio ruolo del sindaco Edgardo Arosio (la vicenda è sempre quella dell’appalto per i servizi funebri aggiudicato all’azienda di cui fanno parte la cognata e il fratello), e a nemmeno 24 ore dalle dimissioni per motivi personali del neo-vicesindaco e “traghettatore” designato, Davide Maspero (come Arosio, della Lega, e già subentrato a Matteo Ferrari), oggi anche l’assessore leghista ai Servizi sociali e all’Istruzione, Alessandro Brianza, si è dimesso.
Un caos completo, dunque, che sta scuotendo il centrodestra brianzolo e su cui il capogruppo Pd, Filippo Di Gregorio, è andato subito all’attacco: “Quella che fu la maggioranza di destra vincitrice delle elezioni di un anno fa, oggi appare come un campo desolato e abbandonato. Adesso, servirebbe un gesto di responsabilità da parte del Sindaco ancora in carica: Edgardo Arosio si dimetta, faccia procedere verso lo scioglimento del Consiglio e permetta l’arrivo di un Commissario prefettizio”.
In serata, è comunque intervenuto lo stesso Brianza: “Non c’erano più le condizioni per proseguire – ha detto a Comozero – Ho aperto un secondo ufficio della mia attività (commercialista, ndr) a Saronno, mi sono sentito in dovere di tutelare le mie dipendenti e le loro famiglie”.
“I tempi erano non più conciliabili – ha concluso l’ormai ex assessore – e non volendo essere attaccato alla poltrona ho dovuto prendere questa decisione”
Tagliente la risposta sulle incertezza che la Lega in primis sembra aver avuto sul suo nome quando è stata chiamata a trovare il sostituto di Arosio: “A prescindere non avrei mai accettato, non sono solito entrare dalle porte secondarie, ma solo da quelle principali”.
Un commento
Ecco la nuova generazione di politici, tutti pronti a salire sul carroccio che vince ma subito pronti a scappare dalla nave che affonda, complimenti a loro ed auguri ai canturini che li hanno votati.