Sulla spinta delle richieste del gruppo consiliare e dei vertici provinciali di Forza Italia, e così come richiesto dal sindaco di Como Mario Landriscina, si è appena dimesso l’assessore (ex Forza Italia), Francesco Pettignano. Un addio che segue quello di lunedì scorso della collega forzista (e tuttora forzista), Amelia Locatelli ed è stato anticipato oggi stesso da quello (soltanto al partito, non al consiglio) da Tony Tufano passato al gruppo misto assieme all’altra berlusconiana Antonella Patera.
“E’ avvenuto tutto in maniera molto serena, ho consegnato le dimissioni direttamente nelle mani del sindaco. Ora che succede? Niente, vado da mia mamma e mi riposo”. Nessuna risposta, invece, alla domanda su un possibile rientro nell’esecutivo sotto le insegne di Fratelli d’Italia, partito che dovrebbe accogliere l’ormai ex assessore dopo l’addio a Forza Italia. L’ipotesi di una sua riproposizione per l’esecutivo, però, nelle ultime ore ha mostrato segnali di “debolezza”.
Dal canto suo, il primo cittadino si è limitato a un “per ora non commento”.
2 Commenti
12 novembre :”ho la schiena diritta, non mi dimetto”. 15 novembre: dimissioni. Non giudico la persona, ma il sistema è davvero deprimente.
politici….. cambiano partito come i calzini.