L’andamento dell’epidemia Covid, i cui dati sono in crescita quotidiana, sia pure non con lo stesso ritmo di altri Paesi europei, sta spingendo il premier, Giuseppe Conte, il ministro della Salute, Roberto Speranza, a un nuovo Dpcm in chiave restrittiva.
In primo luogo il nuovo documento potrebbe contenere la proroga dello stato d’emergenza, per l’intera nazione, fino al 31 gennaio, cioè per altri quattro mesi.
L’esecutivo sta inoltre ragionando su una richiesta precisa rivolta alle Regioni che hanno allargato le maglie sul fronte degli eventi sportivi, tra queste la Lombardia:
Secondo il governo, in sintesi, si dovrebbe andare verso una presenza massima di 1.000 persone all’aperto, cioè negli stadi, e 200 al chiuso, vale a dire i palazzetti ma sarebbero compresi anche cinema e teatri. Di fatto verrebbe limitata la possibilità di intervento delle sisingole Regioni evitando deroghe. Oltre a Lombardia ci sono Veneto, Emilia Romagna, Basilicata e Abruzzo.
Le ipotesi saranno discusse lunedì in Consiglio dei ministri quindi illustrate da Speranza martedì in parlamento. Se l’iter sarà rispettato la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale potrebbe avvenire già mercoledì.
Intanto:
Il sottosegretario: “Mascherina di nuovo obbligatoria all’aperto? Non è da escludere”