Attilio Fontana, il presidente di Regione Lombardia, non molla.
E a suon di tabelle il presidente della regione ribadisce l’intenzione di non accettare senza “guerreggiare” contro il governo l’inserimento nella zona rossa.
“I dati giornalieri confermano una situazione ben lontana dalla necessità di una zona rossa per la Lombardia – ha appena dichiarato – Ecco perché presentiamo ricorso”.
A sostegno della propria battaglia, il presidente della Regione ha diffuso due tabelle. Una che riguarda il rapporto tra ricoverati in terapia intensiva ogni 100mila abitanti che vede la Lombardia a centroclassifica, prima anche di altre regioni che non sono finite in zona rossa.
La seconda tabella, invece, riguarda il totale dei vaccini anti Covid somministrati nelle regioni italiane al 16 gennaio. Una graduatoria che, almeno in termini assoluti (dunque non in rapporto né alle dosi consegnate né alla popolazione) vede la Lombardia svettare largamente.
“Ho sempre ribadito che il solo dato dell’Rt non è sufficiente per dichiarare una regione in zona rossa”, la conclusione di Fontana.
Zona rossa, affonda anche (e ancora) il generale Moratti: “Speranza sospenda subito l’ordinanza”
2 Commenti
Allora perché zona rossa? … vogliono danneggiare economicamente la Lombardia a beneficio di vari gruppi imprenditoriali cinesi?
I numeri non mentono…