Ieri sera si è riunita per la prima volta l’assemblea dei Dipartimenti tematici di Fratelli d’Italia, considerati un organismo strategico dai vertici del partito di Giorgia Meloni.
“Come richiesto dal vertice del partito a livello nazionale, la provincia di Como procede con queste nomine al fine di consolidare ulteriormente la struttura organizzativa di Fratelli d’Italia – spiega presidente provinciale Stefano Molinari: inserendosi in un percorso di rinnovamento già avviato, come testimoniato di recente congresso provinciale. Pertanto, è fondamentale per noi dirigenti ottimizzare la nostra organizzazione al fine di garantire che ogni ruolo all’interno del partito sia funzionale alla rappresentanza di tutte le specificità che caratterizzano il nostro territorio”.
“I Dipartimenti – continua Molinari – rivestono un ruolo cruciale nel mantenere la nostra vicinanza ad amministratori e cittadini, alle loro esigenze e alla comunità nel suo complesso, che necessita di riferimenti affidabili e competenti. Siamo tutti consapevoli che la nostra provincia, a partire dalla città di Como, meriti il meglio, un impegno costante e meticoloso finalizzato a ridurre al minimo la distanza, specialmente su questioni specifiche, tra le Istituzioni e la società civile”.
La riunione ha visto la partecipazione attiva dei membri dei Dipartimenti tematici, che hanno contribuito con idee e proposte. I partecipanti hanno discusso una vasta gamma di temi di interesse, concentrando l’attenzione sulle questioni prioritarie che influenzeranno il destino della città di Como nei prossimi anni e con particolare riguardo alla valorizzazione economica, sociale, turistica e culturale del territorio anche in vista delle ormai imminenti elezioni amministrative “che – evidenziano dal partito – richiederanno un deciso cambio di passo in diversi Comuni importanti della nostra provincia, a partire da Cantù. Durante l’incontro sono stati individuati obiettivi concreti in merito a strategie e relative azioni da intraprendere in vista delle elezioni europee ed amministrative”. Il passaggio finale su Cantù non è affatto casuale. A quattro mesi dalle elezioni mentre non non è ancora chiaro se la Lega voglia un eventuale bis del sindaco uscente, Alice Galbiati, i Fratelli anche forti dei risultati nazionali sembrerebbero (condizionale d’obbligo) orientati a guidare la corsa. Approfondiremo in questi giorni.