Anche il consigliere regionale di Forza Italia, Sergio Gaddi – dopo Agop Manoukin, gli ambientalisti ed Europa Verde, con quest’ultima che ha portato il caso in Parlamento – esprime una fortissima contrarietà al progetto di maxi insediamento turistico a Torno (qui l’anticipazione di ComoZero del 6 marzo con tutti i dettagli).
“Il valore pubblico e universale del lago è la sua bellezza – dice Gaddi – Il paesaggio è il capitale insostituibile e di maggior valore del nostro Paese, che ricordo essere la prima superpotenza mondiale per numero di siti Unesco. Mi auguro quindi fortemente che il Lago di Como venga rispettato e non corra il rischio di essere sfigurato. Sono certo che la Sovrintendenza, insieme a tutti gli Enti coinvolti, vigilerà con estrema attenzione perché non c’è esigenza o interesse locale che possa consentire l’alterazione dell’equilibrio ambientale, che è patrimonio di tutti”.
“Como non è Dubai, evidentemente, e quindi ogni intervento deve rispettare l’armonia e la cultura dell’ecosistema naturale – conclude il consigliere regionale forzista – In Italia, purtroppo, abbiamo già visto troppi ecomostri che hanno rovinato per sempre una bellezza fragile e invidiata dal mondo intero”.
4 Commenti
GENTILE COMO ZERO VENITE A VEDERE ANCHE QUELLO CHE PREVEDE IL PGT DI DONGO.
UN PROGETTO ANCOR PIÙ DISASTROSO SUL LAGO E POI VIETANO AI CITTADINI DI AVERE LA PRIMA CASA.
Gaddi ormai è in campagna elettorale perenne, che si voglia prospettare come prossimo candidato unico contro Rapinese?
Sul merito ha perfettamente ragione,se fanno sta porcata a Torno è davvero la pietra tombale sul lago come lo conoscevamo e amavamo.
…auspico venga ascoltato !!!
Giustissimo!