Ha avuto gioco facile il capogruppo del Pd a Palazzo Cernezzi, Stefano Fanetti, a infilare la scimitarra politica nel burro sciolto del centrodestra. Ma se i toni appaiono persino ironici, il senso delle dichiarazioni dell’esponente dem è pesantissimo e affonda nella debolezza delle ragioni emerse finora nella crisi della maggioranza comunale.
“Questa sera per la quarta seduta consecutiva tornano in Consiglio Comunale gli orti urbani – ha rimarcato Fanetti – Non è dato sapere se il presentatore, l’Assessore Pettignano, sarà in aula: si è dimesso? Non si è dimesso? Sì è dimesso solo per il sindaco?”.
Sarcasmo tagliente, sulla base dell’oggettiva incertezza sulla posizione dell’assessore ex Forza Italia che ha presentato nelle mani del sindaco Mario Landriscina le proprie dimissioni ma, almeno a quanto se ne sa in questo esatto momento, non sono mai state protocollate. E dunque, pur conservando un certo peso politico, non risultano in essere a differenze di quelle di Amelia Locatelli, immediatamente ligia agli ordini giunti dai vertici azzurri.
“Intanto il mitologico gruppo di Forza Italia, governato dall’abile regista della Vallassina (riferoimento al sindaco di Barni e coordinatore provinciale forzista, Mauro Caprani ndr) si appresta a dare battaglia – attacca ancora Fanetti – Già, ma per cosa? Per cacciare un assessore che poi sarà richiamato? Stupendo!”.
Non manca, infine, una terza avvelenatissima stilettata nei confronti di Anna Veronelli, di cui la vicesindaco leghista Alessandra Locatelli e l’assessore Elena Negretti per la civica “Insieme” hanno chiesto il ritiro dal ruolo così come avvenuto per i due assessori forzisti.
“E la Presidente del Consiglio? – rilancia il capogruppo Pd – Ci sarà, come il suo ruolo super partes imporrebbe, oppure boicotterà, come il suo partito impone? Per favore, chiudete questa farsa o andate a casa. La città non può attendere oltre”.
Un richiamo alle elezioni anticipate, insomma, esattamente come già fatto da Alessandro Rapinese la scorsa settimana. Il fronte del voto, dunque, cresce.
7 Commenti
@hakluyt forse Luigi parlava del PD perchè l’articolo parlava del PD. Dovrebbe imparare a contstualizzare. Può essere condiviso o meno il suo pensiero, ma non mi sembrava il solito “e allora il PD?”.
Poi, per carità, son opinioni eh…
L’articolo parlava del PD, OK.
Avrei quindi capito luigi che lodava/criticava il PD per la presa di posizione sul caso Pettignano.
Invece cosa ti fa il buon luigi ??? Si abbandona al sarcasmo sugli “addormentati” Fanetti, Lissi e Guarisco. Non critica politica ma semplice “denigrazione comportamentale”…
“Sì, ma il PD che fa ??? Dorme !!!”
Bella luigi !!! Nel bel mezzo dell’immonda baraonda causata dal centrodestra non sai far altro che deridere quelli del PD…
Nessuna parola sullo scempio che sta avvenendo a Palazzo Cernezzi ma la solita tiritera: “e allora il PD ???”
l’immagine di copertina comunque ben descrive il momento attuale del PD cittadino. Fanetti che parla non troppo appasionatamente, sembra raccontare una favola della buonanotte e sembra che faccia anche effetto a giudicare dai suoi occhi.
Lissi, accanto a lui, che pare cercare un’altra storia, più convincente, sul suo inseparabile smartphone, per auro-addormentarsi.
Guarisco che è già tra le braccia di Morfeo.
Buonanotte PD!
P.S. forse è arrivato il momento di calare il sipario su questa avventura
Ha ragione Signor Luigi è assolutamente ora di chiudere il sipario di questa Amministrazione! Polemiche, cambi di casacca, dimissioni e immediati reinserimenti di Assessori interessati solo al “cadreghino” e a poco altro.
È l’ennesima dimostrazione del sistema di valori dei partiti che hanno presentato in lista queste persone…nulla di più e nulla di meno di quello che abbiamo già visto negli anni. Non sono sorpreso della “depressione” in volto dei Consiglieri di opposizione: sembra che dicano ma come hanno fatto i comaschi a eleggere questi!….e a dire il vero me lo comincio a chiedere anche io e, probabilmente, in cuor suo se lo sta chiedendo anche lei. ?
Ma il Pd perchè si lamenta? Ok, è oggettivamente una situazione disastrosa quella in cui versa la maggioranza al momento, ma se si andasse a votare subito, il csx non avrebbe comunque alcuna speranza viste le varie congiunture storiche.
Credo che per il Pd la cosa migliore sarebbe che questa situazione di ampasse si protragga ancora e ancora e ancora fino a che non saranno pronti (non solo cittadinamente parlando) ad affrontare un nuovo voto.
Curiosamente Rapinese, che in questa situazione ci sguazza (o dovrebbe farlo), in questi frangenti appare un po’ appannato, silenzioso, in crisi. Daje Rapi che potrebbe essere la tua (ultima) occasione in caso di voto!
Il Sindaco sull’altro quotidiano cittadino ha dichiarato: “Basta la città vuole altro”. Se lo dice lui….non credo che ci sia altro da dire.