Il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Raffaele Erba, tende la mano (almeno su un punto specifico) al movimento ambientalista dei Fridays For Future.
I giovani comaschi che da mesi animano vie e piazze con gli scioperi per il clima poche ore fa hanno diffuso una nota ufficiale con cui – per la prima volta – prendono nettamente posizione su un tema storico per il territorio: il completamento della Tangenziale di Como, come noto rimasta a metà per carenza di fondi (manca tutto il tratto che dallo svincolo di Albate dovrebbe condurre fino ad Albese con Cassano).
Dagli ambientalisti è venuto un grande “no” rispetto a ogni ipotesi di ulteriori spese e ulteriori cementificazioni del territorio per costruire tutta la Tangenziale.
Ebbene, da tempo anch’egli su posizioni contrarie alla prosecuzione dell’opera, oggi Erba ha espresso massima vicinanza al movimento Fridays For Future per questa scelta di campo contro il teorico secondo lotto.
Fridays For Future, l’ora dei temi storici: “No al secondo lotto della Tangenziale di Como”
Le ragioni dei giovani ecologisti, secondo il consigliere regionale comasco dei Cinque Stelle sono “pienamente condivisibili”.
“Siamo completamente d’accordo con i giovani di Fridays for Future – aggiunge Raffaele Erba – Realizzare il secondo lotto della Tangenziale di Como ci costringerebbe a sopportare costi altissimi, non soltanto dal punto di vista finanziario ma anche e soprattutto sotto il profilo ambientale”.
“Come sostengono i ragazzi, per snellire il traffico veicolare la direzione da seguire è puntare sul miglioramento dei trasporti pubblici e incentivare la diffusione dei veicoli sostenibili e a basso impatto ambientale – conclude il consigliere regionale – Prima di pensare ad un’opera impattante come quella ci sono molte azioni da attuare per spostare il traffico veicolare su altri mezzi”.