Presentazione della lista di Europa Verde questa mattina, al San Martino.
Con Elisabetta Patelli anche la candidata sindaco della coalizione di centrosinistra Barbara Minghetti e la europarlamentare Eleonora Evi, portavoce nazionale.
“Questo parco grida vendetta – ha esordito Evi – è un posto magnifico che vedo quasi abbandonato e con il taglio di alberi secolari. Abbiamo bisogno di far tornare la natura nelle nostre città visto che abbiamo fatto di tutto per relegarla e sfruttarla. È in atto una crisi climatica e delle biodiversità che continua ad accelerare ma di cui si parla poco. La guerra scellerata iniziata da Putin non deve farci tornare indietro sullo sfruttamento dei combustibili fossili ma anzi deve farci proseguire sulla transizione energetica ed ecologica”.
QUI TUTTI I NOMI DELLA LISTA EUROPA VERDE
“Sul fronte della mobilità – ha aggiunto Evi – l’Italia non riesce a rispettare le regole europee per avere un’aria pulita e questo non può essere accettato. Questa area del San Martino potrebbe unire percorsi di mobilità dolce, trasporto pubblico e città. Non siamo gli ambientalisti del no e siamo pronti una forza politica verde di governo”.
Ha preso poi la parola la candidata sindaco del centrosinistra Barbara Minghetti che si è detta “onorata di essere qui, con Patelli abbiamo subito condiviso i temi della transizione ecologica, della mobilità dolce e del verde, che deve diventare un’opportunità di vita quotidiana. Questo temi ci occupano oggi e guardano al futuro”.
Infine, Elisabetta Patelli, presidente onoraria dei Verdi della Lombardia e già consigliera comunale a Como dal 2002 al 2007.
“Tra i temi principali sicuramente ci sono la mobilità e la forestazione urbana per una rigenerazione urbana che deve essere ambientale e sociale – ha detto Patelli – A tutti i quartieri vanno restituiti ambienti vivibili e spazi di socialità. Per questo puntiamo al Piano del verde che è uno strumento strategico di pianificazione”.
Nello specifico sull’area del San Martino, dove simbolicamente si è anche tenuta la presentazione, Patelli (che ha rimarcato la “leggera prevalenza di donne in lista”) ha affermato che “servono circa 500mila euro l’anno per una manutenzione seria ma ci sono sponsor ed enti disposti a collaborare se coinvolti, solo che nessuno lo ha mai fatto. Vogliamo mettere su carta un progetto di rilancio, e per questo abbiamo la settimana prossima degli incontri per la riapertura parziale al pubblico del parco. Qui c’è già tanta volumetria esistente, anche di pregio e da recuperare con funzioni miste, ma la parte a parco deve essere prevalentemente pubblica e diventare il central park di Como. Diciamo no demolizioni e costruzioni, lazona verde è intoccabile”.
Né Minghetti né Patelli si sono espresse in maniera definitiva, invece, sul progetto dell’amministrazione provinciale per trasferire al San Martino il Setificio e altre scuole superiori, per farne una sorta di campus: “Prima dobbiamo vedere il progetto, che finora non è mai stato ufficialmente presentato”, ha chiosato la candidata sindaco.
Una battuta di Patelli anche sul Piano del traffico appena approvato dal Comune di Como: “E’ insufficiente, ci vuole molto di più per un sistema di mobilità alternativo, magari con sistema radiale di bus rapidi, una circolare interna elettrica e per favorire la mobilità dolce e alternativa al mezzo privato. Il nostro obiettivo è togliere il più possibile le auto dalla città e restituirla ad aree verdi, alla mobilità dolce e ai pedoni”.
7 Commenti
Ormai la transizione ecologica è irrinunciabile e il tempo che passa ( con i fenomeni cui sempre più frequentemente assistiamo: venti, alluvioni, siccità) gioca a favore di questa affermazione.
@Gioele grazie. L’elenco dei candidati e militanti e’ stato reso pubblico . Belle persone e grandi competenze. Forse poco interessate alla visibilita’ e questo e’ un pregio o un difetto a seconda dei punti di vista. Nessun “riempilista” ammesso nella nostra lista. Donne ( maggioranza ) e uomini veri e impegnati, alcuni storici Verdi , altri avvicinatisi a EuropaVerde in tempi piu’ recenti. Meritano
rispetto.Onorata di fa pare di questo gruppo
@Filo. Non si permetta . Altrimenti la querelo. E perderebbe. glielo assicuro. basta scrivere qualsiasi cosa sul web e gettare fango sulle persone impuniti. Inoltre lei dimostra di ignorare completamente come funziona una campagna elettorale. Elisabetta Patelli
@Gioele oppure viene sistematicamente aiutata dagli alleati di coalizione. Chissà…
Gli alleati di coalizione fanno fatica ad aiutarsi da soli…?
Ma le aziende sanitarie pubbliche hanno dato l’ok ad una presentazione politica su loro area?
Alcuni, anche da queste pagine, dicono che Elisabetta Patelli sia l’unica rappresentante di Europa Verde a Como. Non tutti sanno che non è banale trovare candidati da presentare in Consiglio e non è altrettanto facile avere le firme necessarie a presentare la lista alle elezioni comunali. Chissà come fa Elisabetta Patelli a riuscire sempre a completare nei tempi utili la sua lista alle comunali?? Evidentemente non è l’unica rappresentante di Europa Verde oppure è proprio Unica! ?