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Militari nelle stazioni comasche accolti solo dalla Lega. Ira FdI: “Nemmeno invitati, pessimo episodio”

Scoppia una clamorosa polemica nel centrodestra comasco alla vigilia delle elezioni europee. Fratelli d’Italia, con una nota ufficiale, attacca la Lega accusata di aver escluso gli alleati a favore di una parata elettorale solo di partito nei vari incontri del sottosegretario all’Interno Nicola Molteni con i militari dell’operazione Strade Sicure dislocati da poche ore nelle stazioni di Carugo, Lambrugo, Inverigo, Merone ed Erba. Di seguito, il pesantissimo comunicato di FdI:

Ieri mattina si è svolta una cerimonia presso la stazione di Erba per la presentazione del contingente militare che presenzierà lo scalo per aumentare la sicurezza. Alla stessa hanno preso parte il Prefetto e i rappresentanti delle forze dell’ordine territoriali.

Un evento importante, svoltosi in mattinata anche alle stazioni di Carugo, Lambrugo, Inverigo e Merone sulla stessa tratta viaria, del quale però nessuno dei componenti della amministrazione erbese e dell’erbese, ad eccezione del sindaco Caprani avvisato in merito solo all’ultimo momento, è stato messo a parte e tanto meno chiamato ad intervenire alla cerimonia. Al pari nessun invito o comunicazione che ne consentisse la partecipazione è stato formulato ai dirigenti, consiglieri regionali o componenti del Parlamento di Fratelli d’Italia.

Presenti invece solo consiglieri, assessori, onorevoli della Lega che evidentemente hanno preferito rimanere in solitudine alla presentazione della iniziativa davanti agli obiettivi incuranti della perplessità in merito di alcuni cittadini presenti.

Un pessimo episodio che segna nel peggiore dei modi l’avvio della campagna elettorale per le elezioni europee. Fratelli d’Italia, tra i promotori dell’operazione “Strade Sicure” grazie all’operato dell’Onorevole Crosetto, ministro della Difesa da cui dipendono i militari presenti, sempre attenta ai temi della sicurezza ritiene inaccettabile quanto accaduto che ha di fatto estromesso dall’illustrazione della iniziativa e dai temi trattati durante la presentazione tutti i propri rappresentanti.

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6 Commenti

  1. Insomma non si lamentano perché vengono fatte le comparsate elettorali, ma si lamentano del non averci potuto partecipare anche loro.

    Lega e FDI, stessa statura mediocre!

  2. Caspita, senza nastro quasi non lo riconoscevo…

    Ma veniamo a voi, fratellini d’Italia “sempre attenti ai temi della sicurezza” quando avete intenzione di iniziare la costruzione delle megacarceri promesse in campagna elettorale? Perché vedete, nell’ambito della discrezionalità lasciata alla magistratura, questa ammette pubblicamente che infligge pene alternative (alias: chi delinque rimane in libertà) per mancanza di posti nelle carceri. Lo avevate promesso. Finisce come per le accise? L’importante è non disturbare Capitan Nutella e i miliardi per il suo ponte giocattolo? Volevate fare la foto ricordo anche voi vicino a chi cattura i delinquenti e poi li deve lasciar andare? Badate al sodo, invece di chiagnere e fare i capricci…

    1. I militari non catturano nessuno perché non hanno compiti di pubblica sicurezza: al massimo possono essere elementi di deterrenza. Quanto alle carceri, ormai dovrebbe essere chiaro che ingabbiando più persone possibili non si risolve assolutamente nulla: potremmo trasformare l’Italia in un’unica grande galera, e la delinquenza rimarrebbe. Sarebbe necessario agire prima, ma il detto “meglio prevenire che reprimere” non è noto all’attuale esecutivo, che sembra amare di più il secondo verbo del primo: il vocabolo “prevenzione”, anche, faccio per dire, a livello sanitario, non è contemplato nel vocabolario dei nostri statisti (si fa per dire, neh). Ah, no, sono in errore: in effetti prevengono il pagamento delle tasse difendendo gli evasori…

      1. Non è vero che ingabbiando più gente non si risolva nulla: ormai lo riconoscono anche magistrati e opinionisti “di sinistra”. È venuta a mancare la certezza della pena: chi delinque continua a delinquere, viene preso e rilasciato decine di volte, in casi record. Non siamo sempre qui a indignarci perche tizio o caio vengano denunciati a piede libero e condannati con la condizionale? E le carceri, in ogni caso, in queste condizioni oltre ad essere un insulto per le guardie penitenziarie non fanno altro che rafforzare il tasso di delinquenza degli ospiti invece di essere strumento di correzione.

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