Campagna elettorale al via oggi per Barbara Minghetti, candidata sindaco a Como per una parte del centrosinistra (senza Civitas e Assemblee popolari e con i Cinquestelle che ancora non si sa). Come annunciato nei giorni scorsi, il tour è iniziato ad Albate. Quartiere comfort zone, tradizionale epicentro elettorale rosso/arancione, in cui è dominus un uomo fortissimo del Pd come Luca Gaffuri. Ci sta dal punto di vista motivazionale per la candidata.
Racconta Minghetti a inizio giornata: “Questa mattina nel quartiere di Albate, tra il mercato di via Falciola e il Campo Gigi Meroni, luoghi di aggregazione che devono tornare ad essere cuore pulsante di una comunità. Como ha bisogno di ascolto, attenzione e partecipazione per poter ripartire. Siamo in campo per questo”.
E poi a sera aggiunge a bilancio: “La scuola media statale ‘Guglielmo Marconi’ è uno dei punti di riferimento del quartiere Albate per studenti e famiglie e proprio per questo fa male vedere la palestra dell’istituto completamente inagibile da alcuni mesi. Oggi pomeriggio ho visitato nuovamente i locali e mi sono confrontata con docenti e genitori, ascoltando le loro preoccupazioni. Ritengo che una città come Como debba tornare a parlare di futuro e a includere in un serio progetto di sviluppo il benessere delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi”.
7 Commenti
Signor (and I use the term lightly) Gelindo, sono in attesa di vedere un commento che cominci con “L’uomo in carriera si traveste di borgataro sciatto’. Così, almeno per il rispetto della par condicio…
Egr. Sig. Gelindo, il candidato Sindaco non può visitare i quartieri ? Deve avere il Suo permesso ? Oppure Lei sa tutto, conosce tutti i problemi di Como, ed avrebbe la soluzione per tutto? Conosce personalmente i candidati della lista Svolta Civica? Lei avrebbe le capacità tecniche, le conoscenze amministrativo/giuridico per svolgere il ruolo di Sindaco? Allora si candidi presenti il Suo programma, che potrebbe anche essere condiviso, ma fino a che il gioco è cercare di denigrare l’avversario non si andrà lontano. Cordiali saluti
Tra le eredità peggiori che lascia l’Amministrazione di centrodestra a guida Landriscina, c’è la situazione di degrado degli impianti sportivi e delle palestre comunali. Ha ragione Barbara Minghetti a ritenere un problema grave l’inagibilità della palestra di Albate. Lo sport, soprattutto quello giovanile, è uno strumento potente di integrazione e di crescita sociale e personale. Il degrado delle periferie non si combatte con regimi polizieschi o con sistemi assistenziali ma con strutture adeguate gestite dalla società civile e utilizzate da tutta la cittadinanza. Per evitare di cadere in un modello oclocratico, è opportuno individuare quelle soluzioni che i soli mal di pancia delle persone non riescono a cogliere e che chi sui mal di pancia fonda il proprio progetto politico, non ha interesse a cogliere.
Gita elettorale in un cantiere scolastico? Accompagnata dal patron di un partito che non esprime candidati da due tornate elettorali e forse ancora più grave dal dirigente scolastico? Peraltro senza misure di sicurezza, ma ci saranno le autorizzazioni?
La aspettiamo in zona caserma..ma non “nell’ confortzone” del piazzale antistante caserma ma bensì il comizio e visita la faccia sulle scalinate della Napoleona..ed avrà un voto in più
La donna in carriera si traveste da borgatara sciatta e inaugura la sua campagna elettorale omaggiando il quartiere del boss politico che l’ha calata sul tavolo verde per sparigliare le carte. La recita è iniziata e sarà divertente vederla abbordare, in quartieri meno amichevoli, cittadini urtati che non parlano la sua lingua. Naturalmente potrà avvalersi di informati suggeritori che la aiuteranno a orientarsi, non essendo mai uscita dalla Ztl. Ma che suggerimenti potranno mai arrivare da componenti di Pd e Svolta civica, perlopiù adusi a frequentare consigli di amministrazione anziché accrocchi di popolino?
I borgatari di Albate attendo con ansia la “ministra per un giorno” ,quelli del Papeete ed il “buon sindaco”.
Vogliamo sentire un pò di slogan prima delle elezioni , vedo che già cominciano i loro seguaci.