Poco fa raccontavamo la nascita del comitato comitato genitori “Como a misura di famiglia” che si oppone alla riforma (e soprattutto alle chiusure) dei nidi per volontà del sindaco Alessandro Rapinese. Il gruppo, al momento 150 genitori, ha anche inviato una lettera agli amministratori e ai cittadini. Qui i dettagli: Chiusura nidi, nasce il Comitato Genitori ‘Como a misura di famiglia’ con 150 aderenti. Lettera a politici e cittadini: “Rapinese rinvii la decisione si confronti”.
Ebbene, dopo la pubblicazione dell’articolo numerose famiglie ci hanno inviato un aggiornamento. Alla missiva è accompagnata anche una ‘chiamata generale’, eccola:
L’idea è fare girare la lettera invitando chi è come noi preoccupato per la situazione a essere presenti in occasione del consiglio comunale, dove non avremo possibilità di parlare, ma potremo visibililizzare il nostro disappunto portando un ciuccio.
L’appuntamento è lunedì 11 marzo alle ore 18.45 , nel secondo cortile del Comune di Como.
Speriamo di essere in molti, non solo mamme e papà e bimbi attualmente al nido, ma tutti coloro che hanno a cuore il tema dei nidi e dei servizi alle famiglie.
Sul caso dei nidi chiusi: qui trovate tutti gli aggiornamenti.
6 Commenti
Portate le uova, non i ciucci
E fu così che ci si accorse della fragilità di chi considera l’idiozia un’arte e l’arroganza uno stile di vita. Ci voleva tanto a vedere che il re era nudo?
Vergogna per il PD solo polemiche a caso
Se c’è qualcuno che si deve vergognare questo è il sindaco; se il suo è un comportamento degno del “primo cittadino”, chissà come si possono comportare gli altri.
A casa sua, sig./sig.ra Calibancove, siete soliti trattarvi così quando avete pareri discordanti? Deridendovi e insultandovi? Le auguro di no, di cuore.
Taliban = commenti a caso , as usual..
Direi una razionalizzazione ben fatta.