Il sindaco di Como, Mario Landriscina, è intervenuto questa sera in consiglio comunale sulla vicenda Ticosa dopo il clamoroso intoppo sulla gara per l’assegnazione delle bonifica.
“Ritengo serio e doveroso intervenire sulla questione Ticosa, dopo quanto accaduto – ha premesso il sindaco – Come noto ho trasferito ai consiglieri due relazioni formali dei due dirigenti preposti con il preciso e rispettato obiettivo di salvaguardare la trasparenza. Avevo raccomandanto di mantenere un opportuno riserbo perché la procedura è ancora aperto, ma devo purtroppo registare che l’indicazione non è stata rispettata. Questo esercizio di diffisione è svilente”.
“Intendo comunque proseguire nel condividere ancora gli atti – ha proseguito Landriscina – e annuncio la volontà di trasferire nella Commissione preposta il tema per svolgere un’analisi accurata dello stato del’arte e affrontare i contenuti con determinazione. Se emergessero responsabilità le rappresenterò nelle sedi opportune”.
“Sarà così possibile ricostruire gli eventi, le azioni e i tempi del quadro complessivo e gli eventuali errori ove commessi – ha aggiunto il primo cittadino – Confido in una fattiva partecipazione, senza intenti strumentali”.
Su come proseguire dopo l’inghippo, Landriscina ha detto che “ho già fornito indicazioni per la pronta ripartenza della bonifica dell’area ed entro questa settimana saranno scanditi modalità e tempi delle prossime azioni. E’ mia ferma volontà portare a compimento la bonifica di quell’area che è una ferita nella città e che merita ogni sforzo possibile per essere sanata”.
2 Commenti
…fiumi di parole…
Sindaco se qualcuno ha sbagliato lo prenda a calci nel sedere e lo licenzi! Anche chi ha la lingua lunga..