Sono note nel dettaglio le cifre decisamente aumentate delle indennità mensili per il sindaco di Como, il vicesindaco, gli assessori e il presidente del consiglio comunale a partire dal 2024. Per leggere i dati bisogna tenere presente l’indennità di funzione del sindaco di Como è stata parametrata al 70% del trattamento economico complessivo dei Presidenti delle Regioni, pari a 13.800 euro.
Inoltre, per gli anni 2022 e 2023 l’adeguamento è fissato rispettivamente al 45% e al 68% del differenziale incrementale tra la pregressa indennità di funzione attribuita e il nuovo importo a regime nel 2024.
In soldoni, con decorrenza delle novità dal primo gennaio scorso:
- per quanto riguarda il sindaco di Como, l’indennità passerà dagli attuali 3.846 euro lordi al mese a 9.660 euro del 2024 (con step di 6.426 nel 2022 a 7.800 nel 2023);
- il vicesindaco di Como passerà da 2.885 euro lordi a 7.245 euro lordi mensili (con step di 4.847 euro nel 2022 e 5.850 nel 2023);
- gli assessori e il presidente del consiglio comunale passerano da 2.308 euro lordi a 5.796 (con step di 3.877 euro nel 2022 e 4.680 nel 2023).
5 Commenti
Povero sidaco e vicesindaco:
Come pensionato e cittadino potrei, vista la loro indigenza, offrire un cappuccino senza essere multato?
Bravi a tagliare parchi, nidi, associazioni e dialogo… Ma quando si parla di soldi da incassare per loro, i tagli non esistono mai
Visto i risultati di questa amministrazione le indennità era meglio dimezzare invece che triplicarle. Non capisco il senso di questi aumenti, soprattutto vista la situazione economica Italiana.
È una legge dello stato. Certo: potrebbero darli in beneficenza.
Anche i CCNL lo sono, perché non cede anche il suo in beneficenza? Magari non sa cosa sia, magari