Dopo l’ospitata fiume di ieri sera nel Tg di Etv del sindaco di Como Alessandro Rapinese (qui il racconto) arriva una lunghissima serie di contestazioni pesanti dal segretario cittadino di Forza Italia, Davide Gervasoni. Tutto contenuto in una Nota, eccola:
Il sindaco non può continuare a presentarsi in TV raccontando bugie e prendendosi meriti che non ha. I 23 autobus che oggi sbandiera come successo personale sono infatti finanziati, programmati e approvati dalla precedente amministrazione, nell’ambito dei fondi ministeriali e PNRR. Lo conferma la delibera n. 499 del 29/12/2023 della giunta Rapinese, che si limita a prendere atto della nota dell’Unità di Missione PNRR riguardo ai contributi già assegnati per l’acquisto degli autobus elettrici e delle relative infrastrutture di ricarica. Nessun progetto nuovo nasce sotto il suo mandato, e continuare a intestarsi questi risultati è scorretto verso i cittadini.
Sul fronte della sosta, la situazione non è diversa: il Comune ha trasformato quasi 400 posti gratuiti in stalli blu a pagamento. Dichiarare che “le tariffe non sono aumentate” mentre si eliminano parcheggi bianchi per farli diventare a pagamento significa prendere in giro i comaschi, che oggi si trovano a sostenere costi che prima non esistevano.
Il sindaco dichiara che “finalmente partono i lavori a Civiglio”, premesso che i lavori non sono ancora iniziati e comunque ci mancherebbe altro che partano, visto che i cittadini attendono da 18 mesi. Non si tratta di un merito, ma di un ritardo che ha isolato un intero quartiere e costretto centinaia di famiglie a mesi di disagi.
Mentre il sindaco costruisce in TV una narrazione autocelebrativa, Como diventa più cara, i servizi non migliorano e i cittadini pagano il prezzo di scelte sbagliate, lentezze e propaganda.
Qui la delibera citata:
DGC-499_2023